Infezioni intrauterine nel bambino in molti casi causano sintomi nel bambino durante il parto o nelle prime ore dopo, come ad esempio difficoltà nella respirazione, apatia e febbre.
Queste infezioni, note come infezioni congenite, come la rosolia, l'epatite o la toxoplasmosi, possono seriamente influenzare il bambino e causare ritardi dello sviluppo e, pertanto, dovrebbero essere rilevati nella maggior parte dei casi nella fase iniziale con l'uso di antibiotici.
Principali sintomi dell'infezione nel bambino
Un neonato o un bambino fino a 1 mese di età che ha sviluppato un'infezione intrauterina ha sintomi come:
- Difficoltà nella respirazione;
- Pelle e labbra violacee e in alcuni casi pelle giallastra;
- Piccola aspirazione;
- Apatia e movimenti lenti;
- febbre;
- Bassa temperatura;
- Vomito e diarrea.
In molti casi la malattia non causa sintomi e in seguito il bambino viene ritardato in via di sviluppo e le sue principali cause includono le infezioni della donna incinta come la rosolia, il virus HIV, l'epatite B o la toxoplasmosi, per esempio.
Conseguenze dell'infezione intrauterina nel bambino
Queste infezioni possono causare seri problemi come l'aborto, il parto morto alla nascita, le anomalie dello sviluppo, la prematurità o anche lo sviluppo di sequele gravi durante la crescita.
Cause di infezione intrauterina
Generalmente l'infezione intrauterina che colpisce il bambino è causata da un travaglio prolungato, perché i batteri presenti nel canale vaginale si sollevano verso l'utero e raggiungono il bambino che ha il suo sistema immunitario ancora sottosviluppato e facilmente contaminato.
Inoltre, l'infezione intrauterina può verificarsi anche attraverso la placenta, come accade per esempio quando la donna non immunitaria consuma alimenti contaminati come la toxoplasmosi, per esempio.
Trattamento per infezione intrauterina
Per trattare l'infezione nella maggior parte dei casi la consegna è tramite taglio cesareo, eseguito test diagnostici sul bambino come esame del sangue e farmaci applicati direttamente nella vena come antibiotici.