Il malato di Alzheimer ha bisogno di assumere farmaci contro la demenza ogni giorno e stimolare il cervello in modi diversi. Pertanto, si consiglia di essere accompagnato da un caregiver o da un familiare, perché essere accompagnato è più facile mantenere le cure necessarie e rallentare la progressione della perdita di memoria.
Inoltre, il caregiver deve aiutare gli anziani nelle attività quotidiane, come mangiare, fare il bagno o vestirsi, ad esempio, perché queste attività possono essere trascurate, a causa delle caratteristiche della malattia.
1. Rimedi per l'Alzheimer
Il paziente con Alzheimer ha bisogno di assumere quotidianamente farmaci per la demenza, come Donepezil o Memantine, che aiutano a rallentare il progresso della malattia e controllare comportamenti, come l'agitazione e l'aggressività. Tuttavia, può essere difficile per il paziente assumere il farmaco da solo, in quanto può dimenticarlo e quindi il caregiver deve essere sempre attento affinché il medicinale venga assunto negli orari indicati dal medico.
Tuttavia, spesso accade anche che la persona con Alzheimer non voglia prendere le pillole. Un buon consiglio è impastare e mescolare i rimedi con yogurt o zuppa, ad esempio.
Maggiori informazioni sui principali farmaci usati per curare l'Alzheimer.
2. Formazione per il cervello
Fare giochi
L'addestramento sulla funzione cerebrale dovrebbe essere svolto quotidianamente per stimolare la memoria, il linguaggio, l'orientamento e l'attenzione del paziente e le attività individuali o di gruppo possono essere svolte con un infermiere o un terapista occupazionale.
Lo scopo delle attività, come completare un puzzle, visualizzare vecchie fotografie o leggere il giornale, ad esempio, è stimolare il cervello a funzionare correttamente, per il tempo massimo, aiutando a ricordare i momenti, a continuare a parlare, a fare piccole compiti e riconoscere le altre persone e te stesso.
Inoltre, è essenziale promuovere l'orientamento del paziente, avendo un calendario aggiornato sulla parete di casa, ad esempio, o informandolo più volte al giorno sul suo nome, data o stagione.
Vedi anche un elenco di alcuni esercizi che aiutano a stimolare il cervello.
3. Attività fisica
Fai attività fisica
La malattia di Alzheimer porta ad una diminuzione della mobilità della persona, aumentando la difficoltà a camminare e mantenere l'equilibrio, il che rende impossibile svolgere attività quotidiane autonome, come camminare o sdraiarsi, per esempio.
Pertanto, l'attività fisica presenta diversi vantaggi per il paziente con Alzheimer, come ad esempio:
- Evita il dolore ai muscoli e alle articolazioni;
- Prevenire cadute e fratture;
- Aumentare i movimenti peristaltici dell'intestino, facilitando l'eliminazione delle feci;
- Ritardare il paziente a essere costretto a letto.
Dovresti fare attività fisica tutti i giorni, come camminare o aerobica in acqua per almeno 30 minuti ogni giorno. Inoltre, a seconda della gravità della malattia, possono essere necessarie sessioni di fisioterapia per mantenere la qualità della vita. Comprendi cosa si fa nelle sessioni di fisioterapia per l'Alzheimer.
4. Contatto sociale
Il malato di Alzheimer deve mantenere i contatti con amici e familiari per evitare l'isolamento e la solitudine, che portano ad una maggiore perdita delle capacità cognitive. Quindi, è importante andare al panificio, passeggiare in giardino o essere presenti ai compleanni della famiglia, per parlare e interagire.
Tuttavia, è importante essere in luoghi tranquilli, poiché il rumore può aumentare il livello di confusione, rendendo la persona più agitata o aggressiva.
5. Adattamento della casa
Bagno adattato
Il paziente con Alzheimer ha un rischio maggiore di caduta, a causa dell'uso di farmaci e della perdita di equilibrio, e quindi la sua casa dovrebbe essere grande e non dovrebbero esserci oggetti nei passaggi.
Inoltre, il paziente deve indossare scarpe chiuse e indumenti comodi per evitare cadute. Vedi tutti i consigli importanti su come adattare la casa per prevenire le cadute.
6. Come parlare al paziente
Il malato di Alzheimer potrebbe non trovare le parole per esprimersi o addirittura capire ciò che gli viene detto, non seguendo gli ordini, ed è per questo che è importante essere calmi mentre comunica con lui. Per questo è necessario:
- Stare vicino e guardare il paziente negli occhi, in modo che il paziente si accorga che sta parlando con te;
- Tenere la mano del paziente, per mostrare affetto e comprensione;
- Parla con calma e pronuncia brevi frasi;
- Fai gesti per spiegare quello che stai dicendo, esemplificando se necessario;
- Utilizzare sinonimi per dire la stessa cosa affinché il paziente possa capire;
- Ascolta ciò che il paziente vuole dire, anche se è qualcosa che ha già detto più volte, poiché è normale che ripeta le sue idee.
Oltre al morbo di Alzheimer, il paziente può sentire e vedere male, quindi potrebbe essere necessario parlare più forte e affrontare il paziente affinché senta correttamente.
Tuttavia, la capacità cognitiva del paziente con Alzheimer è notevolmente alterata e anche se si seguono le indicazioni quando si parla, è possibile che ancora non capisca.
7. Come mantenere il paziente al sicuro
Generalmente il malato di Alzheimer non identifica i pericoli e, può mettere in pericolo la sua vita e quella degli altri e per minimizzare i pericoli, è dovuto a:
- Posizionare un braccialetto di identificazione con il nome, indirizzo e numero di telefono di un membro della famiglia sul braccio del paziente;
- Informare i vicini delle condizioni del paziente, se necessario, aiutarlo;
- Tenere chiuse porte e finestre per evitare che fuoriescano;
- Nascondere le chiavi, soprattutto da casa e dall'auto, perché il paziente potrebbe voler guidare o uscire di casa;
- Non avere oggetti pericolosi visibili, come ad esempio bicchieri o coltelli.
Inoltre è fondamentale che il paziente non cammini da solo, e che esca sempre di casa accompagnato, perché il rischio di perdersi è molto alto.
8. Come prendersi cura dell'igiene
Man mano che la malattia progredisce, è normale che il paziente abbia bisogno di aiuto con l'igiene, come fare il bagno, vestirsi o pettinarsi, ad esempio, perché, oltre a dimenticarsi di farlo, non riesce a riconoscere la funzione degli oggetti e come farlo fare ogni compito.
Pertanto, affinché il paziente rimanga pulito ea suo agio, è importante aiutarlo nella sua realizzazione, mostrando come è fatto in modo che possa ripeterlo. Inoltre, è importante coinvolgerlo nei compiti, in modo che questo momento non provochi confusione e generi aggressività. Vedi di più su: Come prendersi cura di una persona costretta a letto.
9. Come dovrebbe essere il cibo
Il paziente con malattia di Alzheimer perde la capacità di cucinare e perde gradualmente la capacità di mangiare dalla sua mano, oltre ad avere difficoltà a deglutire. Pertanto, il caregiver deve:
- Preparare pasti che soddisfino il paziente e non dare nuovi cibi da provare;
- Usa un tovagliolo grande, come un bavaglino,
- Evitare di parlare durante il pasto per non distrarre il paziente;
- Spiega cosa stai mangiando ea cosa servono gli oggetti, forchetta, bicchiere, coltello, nel caso in cui il paziente si rifiuti di mangiare;
- Non turbare il paziente se non vuole mangiare o se vuole mangiare con la mano, per evitare momenti di aggressività.
Inoltre, potrebbe essere necessario fare una dieta indicata da un nutrizionista, al fine di evitare la malnutrizione e, in caso di problemi di deglutizione, potrebbe essere necessario seguire una dieta morbida. Leggi di più su: Cosa mangiare quando non riesco a masticare.
10. Cosa fare quando il paziente è aggressivo
L'aggressività è una caratteristica della malattia di Alzheimer, che si manifesta attraverso minacce verbali, violenza fisica e distruzione di oggetti.
Solitamente l'aggressività nasce perché il paziente non comprende gli ordini, non riconosce le persone e, a volte, perché sente frustrazione quando si accorge della perdita delle proprie capacità e, in quei momenti, il caregiver deve restare calmo, cercando:
- Non discutere o criticare il paziente, svalutando la situazione e parlando con calma;
- Non toccare la persona quando è aggressiva;
- Non mostrare paura o ansia quando il paziente è aggressivo;
- Evita di dare ordini, anche se è semplice in quel momento;
- Rimuovere gli oggetti che possono essere lanciati nelle vicinanze del paziente;
- Cambia argomento e incoraggia il paziente a fare qualcosa che gli piace, come leggere il giornale, ad esempio, per dimenticare cosa ha causato l'aggressività.
Generalmente i momenti di aggressione sono rapidi e fugaci e, normalmente, il malato di Alzheimer non ricorda l'evento.
Ulteriori informazioni su questa malattia, su come prevenirla e su come prendersi cura della persona con Alzheimer:
Nel nostro podcast La nutrizionista Tatiana Zanin, l'infermiera Manuel Reis e la fisioterapista Marcelle Pinheiro, chiariscono i principali dubbi su alimentazione, attività fisica, cura e prevenzione dell'Alzheimer:
Le informazioni sono state utili?
si No
La tua opinione è importante! Scrivi qui come possiamo migliorare il nostro testo:
Qualsiasi domanda? Clicca qui per ricevere una risposta.
Email in cui desideri ricevere una risposta:
Controlla l'email di conferma che ti abbiamo inviato.
Il tuo nome:
Ragione per visitare:
--- Scegli la tua ragione --- MalattiaVivi meglioAiuta un'altra persona ad acquisire conoscenze
Sei un professionista della salute?
NoFisicoFarmaceuticoInfermiereNutrizionistaBiomedicaleFisioterapistaEstetistaAltro