I problemi ormonali e lo squilibrio ormonale sono molto comuni e possono causare vari sintomi come eccesso di cibo, irritabilità, eccessiva stanchezza o insonnia.
Sebbene questi tipi di problemi siano più comuni nelle donne, a causa delle normali fasi della vita come la menopausa, le mestruazioni o la gravidanza, possono anche colpire gli uomini, specialmente dopo 50 anni a causa dell'andropausa.
Inoltre, i livelli ormonali possono ancora variare a causa del sonno, dello stress eccessivo o della dieta sbilanciata, poiché è importante essere consapevoli di alcuni segni.
1. Difficoltà a dormire
La difficoltà ad addormentarsi è più frequente nelle donne a causa della diminuzione della concentrazione del progesterone ormone femminile. Una delle proprietà naturali di questo ormone è quella di aiutare il corpo a rilassarsi, rendendo più facile addormentarsi la notte.
Quindi, quando c'è uno squilibrio ormonale che colpisce questo ormone, la donna può avere più difficoltà a dormire e può anche sentirsi più agitata e ansiosa durante il giorno.
Che cosa fare: si raccomanda che la persona chieda consiglio all'endocrinologo o ginecologo per un esame del sangue per controllare i livelli di progesterone nel sangue e iniziare così un trattamento appropriato. Normalmente, quando la concentrazione di progesterone è bassa, si raccomanda di fare la sostituzione ormonale, che può essere effettuata con medicinali contenenti progesterone nella loro forma naturale.
2. Eccessiva fame
Gli ormoni controllano molte funzioni del corpo, una delle quali è la sensazione di fame. Quindi, quando alcuni ormoni, come la grelina, sono più alti di altri, come oxintomodulina e leptina, ad esempio, potresti sentirti più affamato anche dopo aver pranzato o cenato.
Che cosa fare: è importante rivolgersi all'endocrinologo per controllare i livelli di ormoni che regolano l'appetito e quindi pianificare strategie per la regolazione di questi livelli ormonali. Pertanto, si consiglia di consultare un nutrizionista, in modo che sia possibile seguire una dieta sana e che aiuti a regolare i livelli ormonali, oltre alla realizzazione delle attività fisiche.
3. Scarsa digestione e altri problemi digestivi
Sebbene non sia un segno diretto di cambiamenti ormonali, i problemi digestivi, come l'eccesso di gas e la cattiva digestione, possono indicare che stai mangiando più del normale o ingerendo molti prodotti industriali. E questo di solito accade quando c'è uno squilibrio negli ormoni della fame o del progesterone e del testosterone, per esempio.
Inoltre, in caso di ipotiroidismo, può anche verificarsi una digestione più lenta e una sensazione di stomaco pieno più a lungo, poiché l'abbassamento degli ormoni tiroidei rallenta il funzionamento dell'intero organismo.
Cosa fare: in questi casi, è necessario rivolgersi all'endocrinologo, in modo che venga richiesto un test in grado di identificare la causa della cattiva digestione. Quando è causato da un cambiamento nella produzione di ormoni tiroidei, è raccomandato dal medico di eseguire la sostituzione ormonale, che è fatto con il Levothyroxine farmaco, che contiene l'ormone T4, che dovrebbe essere consumato come indicato dal medico.
È inoltre necessario consultare il nutrizionista per verificare quali sono i cibi più indicati e che alleviano i sintomi di una cattiva digestione e che possono aiutare a trattare la causa dell'alterazione ormonale.
4. Eccessiva stanchezza durante il giorno
Gli ormoni tiroidei controllano il metabolismo, quindi se c'è una riduzione della produzione, il corpo inizia a funzionare più lentamente, rallentando la frequenza cardiaca e persino il funzionamento mentale.
Pertanto, è possibile avere meno energia e sentire più fatica durante il giorno, così come difficoltà a pensare e concentrarsi.
Cosa fare: quando si verifica un cambiamento nella produzione di ormoni tiroidei, l'endocrinologo indica la sostituzione ormonale con l'ormone T4 e gli esami tiroidei regolari. Inoltre, è importante prestare attenzione a mangiare, evitare lo stress e praticare attività fisiche su base regolare.
5. Ansia, irritabilità o depressione
Questo è uno dei segni più evidenti di bruschi cambiamenti ormonali, specialmente nella menopausa, quando le situazioni che prima erano normali cominciano a causare sintomi di tristezza, ansia o eccessiva irritabilità.
Che cosa fare: per ridurre l'ansia, l'irritabilità oi sintomi della depressione, può essere utile fare sessioni di terapia in modo da poter parlare della vita quotidiana e di situazioni che possono favorire l'ansia o l'irritabilità, per esempio. Inoltre, si raccomanda di svolgere attività fisiche, in quanto promuovono il senso di benessere.
6. Brufoli eccessivi o acne
L'aumento del testosterone ormonale è responsabile di causare eccesso di untuosità della pelle e quindi sia gli uomini che le donne possono avere brufoli eccessivi o acne persistente a causa di untuosità della pelle, soprattutto quando il testosterone è molto più alto di altri ormoni corpo.
Cosa fare: per eliminare le spine in eccesso causate dall'aumento della concentrazione di testosterone e, di conseguenza, dall'aumentata oleosità della pelle, si consiglia di pulire la pelle almeno una volta alla settimana per ridurre l'untuosità della pelle e, impedendo così la comparsa di brufoli.
Inoltre, è importante prestare attenzione al cibo, perché alcuni alimenti favoriscono la produzione di sebo dalle ghiandole sebacee, portando alla comparsa dei brufoli. Scopri come ottenere punti neri e brufoli.