La xeroftalmia è una malattia progressiva degli occhi causata da una carenza di vitamina A nel corpo, che porta a secchezza degli occhi e può comportare complicazioni a lungo termine come la cecità notturna o l'insorgenza di ulcere corneali, per esempio.
Sebbene abbia gravi complicanze, la xeroftalmia solitamente ha una cura, che può essere raggiunta aumentando l'assunzione di vitamina A in alimenti come latte intero, formaggio o uova, o mediante integrazione con la vitamina.
Sintomi principali
I sintomi della xeroftalmia iniziano in modo lieve e peggiorano man mano che la carenza di vitamina A peggiora. Quindi nel tempo, sintomi come:
- Sensazione di bruciore negli occhi;
- Occhio secco;
- Difficoltà nel vedere in ambienti bui;
Nella sua forma più avanzata, la xeroftalmia inizia a causare lesioni e ulcere nella cornea, che possono essere viste come piccole chiazze bianche sull'occhio, chiamate macchie di Bitot, che se non trattate possono portare alla cecità. Ulteriori informazioni su queste macchie e come trattare.
Che cosa causa xeroftalmia
L'unica causa della xeroftalmia è la mancanza di vitamina A nel corpo perché è una vitamina molto importante nella composizione delle proteine che assorbono la luce nella retina. Poiché il corpo non produce vitamina A, è molto importante ingerirlo nel cibo, attraverso alimenti come fegato animale, carne, latte o uova.
Tuttavia, ci sono alcuni tipi di diete che limitano il consumo di questo tipo di cibo, in quanto vi sono luoghi in cui l'accesso a questi alimenti è molto limitato. In questi casi, è sempre importante assumere integratori di vitamina A per prevenire l'insorgenza di xeroftalmia e altri problemi causati dalla mancanza di vitamina A.
Come viene eseguito il trattamento?
Il trattamento iniziale raccomandato per la xeroftalmia è l'aumento dell'assunzione di cibi con vitamina A, come fegato, latticini o uova. Tuttavia, nei casi più avanzati può essere necessario integrare con vitamina A, sia attraverso compresse o con iniezioni direttamente nella vena. Vedi un elenco più completo di alimenti ricchi di vitamina A.
Nei casi in cui sono presenti lesioni corneali, l'oftalmologo potrebbe dover prescrivere l'uso di antibiotici durante il trattamento con gli integratori per eliminare possibili infezioni che si verificano nella cornea, evitando l'aggravamento delle complicanze.
In genere, i sintomi migliorano entro pochi giorni dall'integrazione di vitamina A, ma ci sono casi in cui i problemi alla vista non migliorano, specialmente se ci sono già cicatrici sulla cornea, che a lungo andare possono addirittura portare alla cecità.
Come prevenire l'insorgenza di xeroftalmia
Il modo migliore per prevenire l'insorgenza di xerophylia è di mangiare regolarmente cibi con vitamina A, tuttavia, se sono presenti restrizioni dietetiche o se tali alimenti non sono prontamente disponibili, si dovrebbe investire nel consumo di supplementi di vitamina A per garantire livelli nel corpo.
C'è un rischio maggiore di sviluppare xeroftalmia nelle persone con fattori di rischio quali:
- Eccessivo consumo di bevande alcoliche;
- Fibrosi cistica;
- Malattia epatica o intestinale;
- Diarrea cronica
Pertanto, quando possibile, si dovrebbe evitare questo tipo di fattori di rischio, ad esempio, iniziando il trattamento appropriato nel caso di malattie.