Per far fronte alle allergie ai pollini, evitare di aprire finestre e porte da casa e non andare nei giardini o all'aperto, perché le probabilità di avere una reazione allergica sono maggiori.
L'allergia ai pollini è un tipo molto comune di allergia respiratoria che si manifesta principalmente in primavera, causando sintomi come tosse secca, soprattutto di notte, prurito agli occhi, alla gola e al naso, per esempio.
Il polline è una piccola sostanza che alcuni alberi e fiori spargono nell'aria, di solito al mattino presto, nel tardo pomeriggio e nei momenti in cui il vento fa oscillare le foglie degli alberi e raggiungere persone geneticamente predisposte.
In queste persone quando il polline penetra nel tratto respiratorio, gli anticorpi del corpo identificano il polline come un agente invasore e reagiscono alla sua presenza causando sintomi quali arrossamento degli occhi, prurito al naso e naso che cola, per esempio.
Strategie per evitare reazioni allergiche
Per non sviluppare una crisi allergica bisogna evitare il contatto con il polline, usando strategie come:
- Indossare occhiali da sole per ridurre il contatto visivo;
- Lasciare le finestre di casa e quelle della macchina chiuse al mattino presto e nel tardo pomeriggio;
- Lascia i cappotti e le scarpe all'ingresso della casa;
- Evitare di lasciare le finestre aperte alle ore in cui il polline viene rilasciato attraverso l'aria;
- Evita di frequentare giardini o luoghi con molto vento;
- Non asciugare i vestiti all'aperto.
In alcuni casi è necessario assumere un antistaminico, come la desloratadina, all'inizio della primavera per combattere i sintomi dell'allergia.
Sintomi di allergia al polline
I principali sintomi di allergia ai pollini includono:
- Tosse secca costante, specialmente prima di coricarsi, che può causare mancanza di respiro;
- Gola secca;
- Arrossamento degli occhi e del naso;
- Naso gocciolante e occhi lacrimosi;
- Starnuti frequenti;
- Prurito al naso e agli occhi.
I sintomi possono essere presenti per circa 3 mesi, il che rende scomodo e, in generale, chiunque sia allergico al polline ha anche un'allergia ai capelli dell'animale e anche alla polvere, e quindi dovrebbero evitare il contatto.
Come sapere se sei allergico al polline
Test di allergia cutaneaPer sapere se sei allergico al polline devi andare dall'allergologo che esegue test specifici per rilevare l'allergia, che di solito viene effettuata direttamente sulla pelle. Inoltre, il medico può raccomandare un esame del sangue per valutare la quantità di IgG e IgE, per esempio.