Dopo l'amputazione di un arto il paziente subisce una fase di recupero che include trattamenti al moncone, sessioni di fisioterapia e monitoraggio psicologico, per adattarsi al meglio alla nuova condizione e trovare modi efficaci per superare i cambiamenti e le limitazioni che l'amputazione Ha provocato.
Generalmente, l'amputazione degli arti altera la vita quotidiana del paziente, tuttavia è possibile riprendere l'autonomia e fare una vita simile a quella precedente, ad esempio lavorando, pulendo la casa, cucinando o praticando esercizio fisico.
Tuttavia, questo recupero è lento e progressivo e richiede molta forza di volontà del paziente per svolgere le attività quotidiane, essendo necessario imparare a camminare di nuovo con l'uso di supporti come stampelle, sedie a rotelle o protesi. Scopri come in: Come tornare a camminare dopo l'amputazione.
Trattare con la perdita degli arti
Dopo un'amputazione, la persona deve imparare a vivere senza una parte di un arto, che normalmente altera la sua immagine corporea e provoca disgusto, tristezza e una sensazione di incapacità, che può portare all'isolamento o anche allo sviluppo della depressione, per esempio
In questo modo, avere un sostegno psicologico subito dopo l'amputazione è importante, per aiutare il paziente ad accettare la nuova immagine corporea. Lo psicologo può svolgere sessioni individuali o di gruppo, concentrandosi sugli aspetti più positivi della vita del paziente, rinforzandolo con elogi o ricorrendo alla condivisione di esperienze, per esempio.
Come controllare il dolore fantasma
Il dolore fantasma di solito compare dopo un intervento di amputazione e, nella maggior parte dei casi, si ripetono attacchi di dolore sul lato dell'arto amputato come se fosse ancora presente. Per controllare il dolore fantasma puoi:
- Tocca il moncone e massaggia. Maggiori informazioni su: Come prendersi cura del moncone di amputazione.
- Prendi un analgesico come il Paracetamolo;
- Applicare a freddo;
- Occupa la mente, non pensare al dolore.
Questo dolore può insorgere subito dopo l'intervento chirurgico o nel corso degli anni, ed è necessario che la persona impari a controllare il dolore con l'aiuto di specialisti del dolore in modo che la persona possa condurre una vita simile alla norma.
Esercizio fisico dopo l'amputazione
La persona con amputazione degli arti può fare tutti i tipi di esercizio fisico, come il nuoto, la corsa o la danza, ad esempio, ma deve fare adattamenti a seconda del loro limite.
L'esercizio fisico dovrebbe essere fatto almeno 3 volte a settimana per almeno 30 minuti e, oltre a contribuire a mantenere il peso e rafforzare i muscoli, aiuta a guadagnare forza, che è la chiave per usare correttamente gli ausili per la deambulazione, come stampelle.
Inoltre, le sessioni di fisioterapia integrano anche la pratica dell'esercizio fisico fatto in strada o in palestra perché contribuiscono ad aumentare la mobilità e l'equilibrio.
Alimentazione dopo l'amputazione
La persona con amputazione dovrebbe seguire una dieta equilibrata e varia per tutta la vita, senza restrizioni specifiche.
Tuttavia, durante la fase di guarigione del moncone è essenziale rendere un alimento ricco di alimenti curativi, come mangiare quotidianamente uovo, salmone o kiwi, per mantenere idratate e sane le cellule della pelle e dei tessuti, facilitando la guarigione e la prevenzione infezioni. Trova di più in: Healing foods.