L'azotemia è un'alterazione biochimica caratterizzata dalla presenza di elevate concentrazioni di prodotti azotati, come urea, creatinina, acido urico e proteine, nel sangue, nel siero o nel plasma, e che possono interferire con il tasso di filtrazione glomerulare e, di conseguenza, portare a progressivi e possibilmente definitivo ai reni.
Questo cambiamento può essere il risultato di qualsiasi condizione che interferisca con la circolazione sanguigna ai reni, come ad esempio insufficienza cardiaca, disidratazione, emorragia o tumori delle vie urinarie, per esempio. È importante che il livello di queste sostanze sia identificato rapidamente in modo che il medico possa iniziare un trattamento appropriato per il caso. Scopri come è fatto il test per identificare l'urea e la creatinina nel sangue.
Cause principali
L'azotemia può essere classificata in base alla sua causa in:
- Azotemia pre-renale : l'accumulo di sostanze azotate si verifica a causa di situazioni che riducono il volume del sangue, interferendo con l'arrivo di sangue ai reni, come insufficienza cardiaca, disidratazione acuta, emorragia, dieta ricca di proteine e aumento della concentrazione di cortisolo a causa di ad alcune malattie di base
- Azotemia renale : in questo tipo di azotemia si verifica l'accumulo di sostanze azotate dovuto al fallimento del processo di escrezione di queste sostanze da parte dei reni, che porta ad un aumento della concentrazione di urea e creatinina nel plasma. L'azotemia renale di solito si verifica a causa di insufficienza renale, necrosi tubulare e glomerulonefrite.
- Azotemia post-renale: questo tipo di azotemia è caratterizzato da un aumento sproporzionato dell'urea alla creatinina a causa di variazioni del flusso urinario o dell'ostruzione delle vie escretorie, che possono essere causate, ad esempio, da nefrolitiasi o tumore nel sistema urinario.
La presenza di urea e creatinina nel sangue è normale, tuttavia quando si verifica un cambiamento nei reni o che interferisce con la circolazione sanguigna, la concentrazione di queste sostanze può aumentare per essere tossica per l'organismo e può comportare un danno definitivo ai reni.
Sintomi di azotemia
L'azotemia può presentare alcuni sintomi, essendo, in questi casi, chiamata uremia. I sintomi principali sono:
- Diminuzione del volume totale delle urine;
- Pelle pallida;
- Mal di testa e bocca secca;
- Eccessiva stanchezza;
- tremori;
- Mancanza di appetito;
- Dolore addominale
Oltre a questi sintomi, possono ancora esserci difficoltà di concentrazione e attenzione, confusione e cambiamento nel colore delle urine.
Come viene fatta la diagnosi?
La diagnosi di azotemia viene effettuata mediante test di laboratorio, principalmente la misurazione dell'urea e della creatinina nel sangue. Inoltre, è importante controllare i livelli di proteine totali e di acido urico nel sangue, nonché un test delle urine delle 24 ore, che consente la valutazione della funzionalità renale.
Come trattare
Il trattamento dell'azotemia ha lo scopo di ridurre la concentrazione di composti azotati nel sangue e alleviare qualsiasi altro sintomo associato, evitando danni permanenti ai reni. Pertanto, in base alla causa e al tipo di azotemia, il nefrologo potrebbe indicare il miglior tipo di trattamento.
Il medico può raccomandare la somministrazione direttamente nella vena di liquidi per aumentare il volume del sangue e quindi diminuire la concentrazione di composti azotati nel sangue. Inoltre, può essere raccomandato dal medico, l'uso di medicinali diuretici, che riducono la concentrazione di potassio nel sangue o antibiotici in caso di infezione che può causare azotemia.
È importante mantenere abitudini sane, esercizio fisico regolare e un'alimentazione sana, ridurre il consumo di alimenti ricchi di potassio e proteine e aumentare il consumo di verdure.