Per identificare la presenza di acqua o altri fluidi nel polmone, il medico deve eseguire l'esame clinico (osservare l'individuo) e richiedere:
- Auscultazione polmonare e cardiaca;
- Controllare la pressione sanguigna;
- X-ray;
- Gas del sangue arterioso;
- Dosaggio di enzimi cardiaci e
- Elettrocardiografia.
La radiografia può mostrare quantità superiori a 75 ml di liquido nei polmoni, e per identificare quantità superiori a 10 ml, la più appropriata è la realizzazione di esami come gli ultrasuoni e la tomografia computerizzata.
Così può chiudere la diagnosi di edema polmonare ed escludere o meno le cardiopatie, una delle possibili cause.
Come trattare l'acqua nei polmoni
Non appena la diagnosi di acqua nei polmoni viene chiusa, è necessario iniziare il trattamento per eliminare l'acqua presente nell'apparato respiratorio e facilitare la respirazione dell'individuo. Cosa si può ottenere assumendo farmaci e usando maschere di ossigeno.
L'acqua nei polmoni è una situazione grave che genera un quadro chiamato insufficienza respiratoria, che se non curato rapidamente può portare alla morte in poche ore.
Link utili:
- Versamento pleurico
- Ipertensione polmonare