L'istoplasmosi è un tipo di tricofitosi che colpisce gli organi interni ed è causato da un fungo chiamato Histoplasma capsulatum, trasmesso da piccioni e pipistrelli. Si manifesta attraverso sintomi come febbre, brividi, mal di testa, difficoltà di respirazione, tosse e dolore al petto. Il trattamento viene effettuato con l'uso di farmaci antifungini fino a 3 mesi.
L'istoplasmosi può diventare cronica in pazienti con AIDS o qualsiasi altra deficienza nel sistema immunitario e può diffondersi al midollo osseo, al fegato e alla milza.
La trasmissione avviene anche inalando i funghi presenti nell'ambiente. La manifestazione dei sintomi dipende dalla gravità della malattia. Alcuni individui non hanno alcun sintomo e scoprono di essere stati esposti a funghi dopo la diagnosi.
La diagnosi viene effettuata attraverso test di laboratorio, che rilevano la presenza del fungo nelle secrezioni e nei tessuti interessati. Il trattamento viene effettuato con antimicotici come Itraconazolo o Amfotericina B, che dovrebbero essere utilizzati per 6 a 12 settimane, come indicato dal medico.