Il dolore al seno è raramente un segno di cancro al seno, poiché questo tipo di malattia non causa dolore durante il suo sviluppo e questo sintomo è più frequente nei casi molto avanzati quando il tumore è già ben sviluppato.
Pertanto, nella maggior parte dei casi, il dolore al seno è causato da situazioni meno gravi come:
- Cambiamenti ormonali, specialmente nei giorni precedenti o durante le mestruazioni;
- Cisti benigne, caratterizzate dalla presenza di piccoli noduli nel seno. Vedi i sintomi qui;
- Latte in eccesso, nel caso di donne che allattano al seno;
- Fattori ormonali, specialmente durante l'adolescenza e nei giorni precedenti o durante le mestruazioni.
Inoltre, il dolore al seno può anche essere un segno di gravidanza perché questo sintomo è molto comune nel primo trimestre di gravidanza. In questo modo, le donne che stanno cercando di rimanere incinte o che hanno un ritardo nelle mestruazioni dovrebbero sottoporsi a un test di gravidanza per confermare questa possibilità.
Vedi anche altre cause comuni e cosa fare per alleviare il dolore al seno.
Cosa fare quando senti dolore al seno
Quando senti un certo tipo di dolore al seno puoi fare l'esame del seno per cercare l'esistenza di noduli nel seno e se si identifica un nodulo o il dolore rimane, dovresti andare a un appuntamento con un mastologo, così può esaminare il seno e, se necessario, ordinare una mammografia.
Sebbene i casi di dolore al seno causati dal cancro siano rari, è sempre importante rivolgersi al medico perché se è la causa del dolore è importante identificare il tumore il più presto possibile per facilitare il trattamento e migliorare le possibilità di cura.
Quando il dolore al seno può essere un segno di cancro
Sebbene nella maggior parte dei casi il cancro non causi alcun tipo di dolore, esiste un raro tipo noto come carcinoma mammario infiammatorio che può causare dolore durante lo sviluppo. Tuttavia, questo tipo di cancro causa anche altri sintomi caratteristici come la secrezione dal capezzolo, capezzolo capovolto, gonfiore o arrossamento.
Guarda il video seguente e vedi come eseguire correttamente l'autoesame del seno, per vedere se ci sono altre modifiche: