Affaticamento surrenale è un termine usato per descrivere la difficoltà del corpo nel trattare con alti livelli di stress per lungo tempo, causando sintomi come dolore in tutto il corpo, difficoltà di concentrazione, desiderio di cibi molto salati o stanchezza persistente, anche quando dormono bene .
Sebbene la stanchezza surrenalica non sia ancora riconosciuta come una malattia dalla medicina tradizionale, molti naturopati ritengono che questo tipo di affaticamento insorga quando le ghiandole surrenali al di sopra del rene non riescono a produrre livelli adeguati di cortisolo, causando il corpo avere maggiori difficoltà a far fronte allo stress e ad evitare le sue conseguenze. Conoscere tutti i rischi di alti livelli di stress e ansia.
Di solito, il trattamento viene effettuato con cambiamenti nelle abitudini di vita e alimentari, ma l'integrazione con le erbe può anche essere utilizzata per alleviare lo stress in modo naturale.
Sintomi principali
I sintomi più comuni di affaticamento surrenale possono includere:
- Eccessiva stanchezza;
- Dolore di tutto il corpo;
- Perdita di peso senza causa apparente;
- Diminuzione della pressione sanguigna;
- Volontà per cibi molto dolci o salati;
- Frequenti capogiri;
- Infezioni ricorrenti, come raffreddori o influenza.
Inoltre, la sensazione di aumento di energia alla fine della giornata è anche abbastanza comune, a causa dei livelli deregolamentati di cortisolo, che possono causare picchi nelle prime ore della notte e possono causare insonnia.
Quali test aiutano nella diagnosi
Sebbene non ci siano test in grado di provare affaticamento surrenale, tuttavia, il medico o il naturopata possono sospettare questa diagnosi attraverso i sintomi e la storia clinica di ogni persona.
In molti casi, è ancora comune per il medico ordinare diversi test di laboratorio per vedere se c'è un'altra malattia che potrebbe causare i sintomi.
Come viene eseguito il trattamento?
La principale forma di trattamento per la stanchezza surrenalica consiste nell'adottare buone abitudini quotidiane, oltre a mangiare sano. Quindi, alcune importanti abitudini per alleviare i sintomi sono:
- Partecipare a attività ricreative come giardinaggio, yoga, ginnastica o danza;
- Ridurre al minimo le fonti di stress fisico, emotivo o psicologico. Ecco alcune tecniche per ridurre lo stress e l'ansia;
- Dormire 8 ore a notte o tra 7 e 9 ore;
- Evitare cibi con zuccheri alti, come dolci, bibite o leccornie;
- Evitare cibi ricchi di grassi come cibi fritti, salsicce o formaggi grassi;
- Diminuisci il consumo di alcol, specialmente alla fine della giornata.
Inoltre, naturopata indica spesso l'uso di integratori con estratti di erbe, per aiutare nel rilassamento e ridurre i livelli di stress.
Trattamento naturale con piante medicinali
Le piante medicinali dovrebbero, se possibile, essere utilizzate sotto forma di integratori poiché la concentrazione dei loro principi attivi è molto superiore a qualsiasi tè o infusione, con effetti più rapidi. Alcune delle piante più utilizzate sono:
- Liquirizia : da 1 a 4 grammi, 3 volte al giorno;
- Ashwaganda : da 2 a 3 grammi, 2 volte al giorno;
- Panax ginseng : da 200 a 600 mg al giorno;
- Rhodiola rosea : da 100 a 300 mg, 3 volte al giorno.
Questo tipo di integratori dovrebbe essere sempre diretto da un naturopata, in quanto vi sono alcune piante che sono controindicate per le donne in gravidanza o quelle anziane, così come possono avere interazioni con alcuni farmaci usati, per esempio.