La chirurgia per la separazione dei gemelli siamesi non è sempre indicata a causa dell'alto rischio di condivisione degli organi. Tuttavia, una volta eseguita, può durare da 20 a 36 ore e può portare complicanze come insufficienza cardiaca, epatica e persino neuronale.
Inoltre, a causa della condivisione di organi e della difficoltà di separazione, la possibilità che uno dei gemelli muoia durante o dopo la procedura è elevata. Pertanto, si consiglia di eseguire l'intervento chirurgico da un'équipe medica composta da diverse specialità al fine di ridurre al minimo i rischi.
I gemelli siamesi sono gemelli identici uniti da una parte del corpo, come il tronco, la schiena e il cranio, per esempio, e possono esserci organi condivisi come cuore, fegato, reni e intestino. La rilevazione di gemelli siamesi può essere eseguita, in alcuni casi, durante i test di gravidanza di routine, come l'ecografia. Scopri tutto sui gemelli siamesi.
Come viene eseguita la chirurgia?
La chirurgia per separare i gemelli siamesi può richiedere ore ed è una procedura molto delicata, perché secondo il tipo di unione dei gemelli ci può essere la condivisione di organi, che può rendere la procedura ad alto rischio, poiché quando c'è separazione, uno dei gemelli rischia di morire.
La condivisione degli organi è più comune nei gemelli che sono uniti dalla testa e dal tronco, tuttavia quando c'è condivisione di reni, fegato e intestino, la separazione può essere un po 'più facile. Il grosso problema è che i fratelli siamesi raramente condividono un solo organo, il che può rendere ancora più difficile la separazione. Oltre a condividere organi ed essere fisicamente uniti, i fratelli gemelli siamesi sono emotivamente legati e vivono una vita insieme.
Per eseguire l'intervento è necessario che ci sia un gruppo di medici costituito da diverse specialità per garantire il successo dell'operazione. La presenza di un chirurgo plastico, di un chirurgo cardiovascolare e di un chirurgo pediatrico è essenziale in tutti gli interventi chirurgici che comportano la separazione del gemello siamese. La loro presenza è importante per separare gli organi e ricostruire i tessuti e adattarsi quando necessario.
La chirurgia per separare i gemelli siamesi uniti dal cranio o la condivisione del tessuto cerebrale è rara, di lunga durata e molto delicata, tuttavia alcuni interventi chirurgici sono già stati eseguiti con risultati positivi. I due bambini sono riusciti a sopravvivere, anche se hanno avuto alcune complicazioni durante l'ospedalizzazione e alcuni sequel.
Possibili rischi
Il maggior rischio di chirurgia per i gemelli siamesi è la morte durante o dopo la procedura. A seconda di quanto siano vicini i gemelli, la chirurgia può essere molto rischiosa, specialmente se c'è la condivisione di vari organi, come il cuore o il cervello, per esempio.
Inoltre, il gemello, una volta separato, può avere alcune sequele come insufficienza cardiaca e alterazioni neuronali che possono portare a cambiamenti o ritardi nello sviluppo.
Tuttavia, se la chirurgia non è possibile o se viene decisa dalla famiglia o dai gemelli stessi che non sono separati, possono rimanere uniti conducendo una vita più normale possibile.