Diversi vaccini contro COVID-19 sono allo studio e allo sviluppo in tutto il mondo per cercare di combattere la pandemia causata dal nuovo coronavirus. Finora solo il vaccino Pfizer è stato approvato dall'OMS, ma molti altri sono in fase di valutazione.
I 6 vaccini che hanno mostrato i risultati più promettenti sono:
- Pfizer e BioNTech (BNT162): i vaccini nordamericani e tedeschi erano efficaci al 90% negli studi di fase 3;
- Moderno (mRNA-1273): il vaccino nordamericano è risultato efficace al 94,5% negli studi di fase 3;
- Gamaleya Research Institute (Sputnik V): il vaccino russo era efficace al 91,6% contro COVID-19;
- AstraZeneca e University of Oxford (AZD1222): il vaccino inglese è negli studi di fase 3 e in una prima fase ha mostrato un'efficacia del 70,4%;
- Sinovac (Coronavac): il vaccino cinese sviluppato in collaborazione con il Butantan Institute ha dimostrato un tasso di efficacia del 78% per i casi lievi e del 100% per le infezioni moderate e gravi;
- Johnson & Johnson (JNJ-78436735): secondo i primi risultati, il vaccino nordamericano sembra avere tassi di efficacia che vanno dal 66 all'85%, con questo tasso variabile a seconda del paese in cui viene applicato.
Oltre a questi, altri vaccini come NVX-CoV2373, da Novavax, Ad5-nCoV, da CanSino o Covaxin, da Bharat Biotech, sono anche nella fase 3 dello studio, ma non hanno ancora risultati pubblicati.
Il dottor Esper Kallas, malattie infettive e professore ordinario presso il Dipartimento di malattie infettive e parassitarie presso FMUSP chiarisce i principali dubbi sulla vaccinazione:
Come funzionano i vaccini COVID-19
I vaccini contro COVID-19 sono stati sviluppati sulla base di 3 tipi di tecnologia:
- Tecnologia genetica dell'RNA messaggero: è una tecnologia più utilizzata nella produzione di vaccini per animali e che fa sì che le cellule sane del corpo producano la stessa proteina che il coronavirus utilizza per entrare nelle cellule. In tal modo, il sistema immunitario è costretto a produrre anticorpi che, durante un'infezione, possono neutralizzare la proteina del vero coronavirus e prevenire lo sviluppo dell'infezione. Questa è la tecnologia utilizzata nei vaccini di Pfizer e Moderna;
- Uso di adenovirus modificati: consiste nell'utilizzare adenovirus, che sono innocui per il corpo umano, e modificarli geneticamente in modo che agiscano in modo simile al coronavirus, ma senza rischi per la salute. Questo fa sì che il sistema immunitario si formi e produca anticorpi in grado di eliminare il virus in caso di infezione. Questa è la tecnologia alla base dei vaccini di Astrazeneca, Sputnik V e del vaccino di Johnson & Johnson;
- Uso del coronavirus inattivato: viene utilizzata una forma inattivata del nuovo coronavirus che non causa infezioni o problemi di salute, ma che consente all'organismo di produrre gli anticorpi necessari per combattere il virus.
Tutti questi modi di funzionamento sono teoricamente efficaci e funzionano già nella produzione di vaccini per altre malattie.
Dai un'occhiata alle domande più comuni sul vaccino COVID-19.
Come viene calcolata l'efficacia del vaccino?
Il tasso di efficacia di ciascun vaccino viene calcolato in base al numero di persone che hanno sviluppato l'infezione e che sono state effettivamente vaccinate, rispetto a quelle che non sono state vaccinate e che hanno ricevuto un placebo.
Ad esempio, nel caso del vaccino Pfizer, sono state studiate 44.000 persone e, di quel gruppo, solo 94 hanno finito per sviluppare COVID-19. Di questi 94, 9 erano persone che erano state vaccinate, mentre le restanti 85 erano persone che avevano ricevuto il placebo e quindi non avevano ricevuto il vaccino. Secondo queste cifre, il tasso di efficacia è di circa il 90%.
Capire meglio cos'è un placebo ea cosa serve.
Il vaccino è efficace contro le nuove varianti del virus?
Secondo uno studio con il vaccino di Pfizer e BioNTech [3], gli anticorpi stimolati dal vaccino hanno dimostrato di rimanere efficaci contro le nuove varianti del coronavirus, sia la mutazione nel Regno Unito che in Sud Africa.
Inoltre, lo studio sottolinea anche che il vaccino dovrebbe rimanere efficace per altre 15 possibili mutazioni del virus.
Come viene effettuata la vaccinazione
Il modo in cui la vaccinazione viene effettuata e distribuita dalla popolazione varia da paese a paese. Quindi, per scoprire chi ha la priorità al momento della vaccinazione, è importante osservare il piano vaccinale stabilito dal Ministero della Salute:
Piano di vaccinazione in Brasile
Nel piano inizialmente diffuso dal Ministero della Salute [1], la vaccinazione sarebbe suddivisa in 4 fasi per raggiungere i principali gruppi prioritari, tuttavia nuovi aggiornamenti mostrano che la vaccinazione può essere effettuata in 3 fasi prioritarie:
- 1 ° fase: vaccinazione di operatori sanitari, over 75, popolazione autoctona e over 60 che vivono in istituti;
- 2a fase: verranno vaccinate le persone con più di 60 anni;
- 3a fase: verranno vaccinate persone con altre malattie che aumentano il rischio di gravi infezioni da COVID-19, come diabete, ipertensione, malattie renali, tra gli altri;
Dopo che i principali gruppi a rischio sono stati vaccinati, la vaccinazione contro COVID-19 sarà resa disponibile al resto della popolazione.
I vaccini approvati per uso di emergenza da Anvisa sono Coronavac, prodotto dall'Instituto Butantan in collaborazione con Sinovac, e il vaccino prodotto dal laboratorio AstraZeneca in collaborazione con Fiocruz.
Piano di vaccinazione in Portogallo
Il piano di vaccinazione in Portogallo [2] è suddiviso in 3 fasi di vaccinazione:
- 1a fase: professionisti sanitari, dipendenti di case di cura e unità di assistenza, professionisti delle forze armate, forze di sicurezza e persone con più di 50 anni e con altre malattie associate;
- 2a fase: persone over 65;
- 3a fase: popolazione rimanente.
I vaccini saranno distribuiti gratuitamente presso i centri sanitari e le postazioni di vaccinazione del SSN.
Come sapere se fai parte di un gruppo a rischio
Per scoprire se appartieni a un gruppo a maggior rischio di sviluppare gravi complicazioni COVID-19, fai questo test online:
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
Inizia il test
Sesso:
- Maschio
- Femminile
Età:
Il prossimo
Peso:
Il prossimo
Altezza:
In metri.
Il prossimoHai qualche malattia cronica?
- No
- Diabete
- Ipertensione
- Cancro
- Cardiopatia
- Altro
Hai una malattia che colpisce il sistema immunitario?
- No
- Lupus
- Sclerosi multipla
- Anemia falciforme
- HIV / AIDS
- Altro
Hai la sindrome di Down?
- Sì
- No
Sei un fumatore?
- Sì
- No
Hai avuto un trapianto?
- Sì
- No
Usi farmaci da prescrizione?
- No
- Corticosteroidi, come il prednisolone
- Immunosoppressori, come la ciclosporina
- Altro
È importante ricordare che questo test indica il rischio potenziale di sviluppare complicazioni gravi se si è infetti da COVID-19 e non il rischio di contrarre la malattia. Questo perché il rischio di contrarre la malattia non aumenta a causa della storia della salute personale, essendo legato solo alle abitudini quotidiane, come non mantenere le distanze sociali, non lavarsi le mani o utilizzare una maschera di protezione individuale.
Dai un'occhiata a tutto ciò che puoi fare per ridurre il rischio di contrarre COVID-19.
Chi ha avuto COVID-19 può ottenere il vaccino?
La linea guida è che tutte le persone possono essere vaccinate in modo sicuro, indipendentemente dal fatto che abbiano avuto o meno una precedente infezione da COVID-19. Sebbene gli studi indichino che dopo l'infezione il corpo sviluppa difese naturali contro il virus per almeno 90 giorni, altri studi indicano anche che l'immunità conferita dal vaccino è fino a 3 volte maggiore.
L'immunità completa dal vaccino è considerata attiva solo dopo la somministrazione di tutte le dosi del vaccino.
In ogni caso, essendo stato vaccinato o avendo avuto una precedente infezione da COVID-19, si raccomanda di continuare ad adottare misure di protezione individuale, come indossare una maschera, lavarsi frequentemente le mani e distanziarsi.
Possibili effetti collaterali
I possibili effetti collaterali di tutti i vaccini prodotti contro COVID-19 non sono ancora noti. Tuttavia, secondo studi con vaccini prodotti da Pfizer-BioNTech e dal laboratorio Moderna, questi effetti sembrano includere:
- Dolore al sito di iniezione;
- Stanchezza eccessiva;
- Mal di testa;
- Dos muscolare;
- Febbre e brividi;
- Dolori articolari.
Questi effetti collaterali sono simili a molti altri vaccini, compreso il comune vaccino antinfluenzale, per esempio.
Con l'aumentare del numero di persone, si prevede che compaiano reazioni avverse più gravi, come reazioni anafilattiche, specialmente nelle persone che sono più sensibili ad alcuni componenti della formula.
Chi non dovrebbe ricevere il vaccino
Il vaccino contro COVID-19 non deve essere somministrato a persone con una storia di gravi reazioni allergiche a nessuno dei componenti del vaccino. Inoltre, la vaccinazione dovrebbe essere effettuata anche solo dopo che un medico l'ha valutata nel caso di bambini di età inferiore ai 16 anni, donne in gravidanza e donne che allattano.
Anche i pazienti che usano immunosoppressori o quelli con malattie autoimmuni devono essere vaccinati solo sotto la supervisione del medico curante.
Prova la tua conoscenza
Metti alla prova la tua conoscenza del vaccino COVID-19 e rimani aggiornato su una spiegazione di alcuni dei miti più comuni:
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
Vaccino COVID-19: prova le tue conoscenze!
Inizia il test
Il vaccino è stato sviluppato molto velocemente, quindi non può essere sicuro.
- Vero. Il vaccino è stato sviluppato molto velocemente e non tutti gli effetti collaterali sono ancora noti.
- Falso. Il vaccino è stato sviluppato rapidamente ma è stato sottoposto a numerosi test rigorosi, che ne garantiscono la sicurezza.
Il vaccino è ad alto rischio di causare gravi complicazioni, come l'autismo o l'infertilità.
- Vero. Ci sono diverse segnalazioni di persone che hanno sviluppato gravi complicazioni dopo aver assunto il vaccino.
- Falso. Nella maggior parte dei casi, il vaccino provoca solo lievi effetti collaterali, come dolore al sito di iniezione, febbre, stanchezza e dolori muscolari, che scompaiono in pochi giorni.
Chiunque abbia avuto COVID-19 deve anche ottenere il vaccino.
- Vero. La vaccinazione contro COVID-19 dovrebbe essere eseguita da tutte le persone, anche quelle che hanno già avuto l'infezione.
- Falso. Chiunque abbia avuto COVID-19 è immune al virus e non ha bisogno del vaccino.
Il vaccino antinfluenzale comune annuale non protegge contro COVID-19.
- Vero. Il vaccino antinfluenzale annuale protegge solo contro il virus simil-influenzale.
- Falso. Il vaccino antinfluenzale protegge da diversi tipi di virus, incluso il nuovo coronavirus.
Chi riceve il vaccino non ha più bisogno di prendere altre precauzioni, come lavarsi le mani o indossare una maschera.
- Vero. Dal momento in cui si effettua la vaccinazione non c'è rischio di contrarre la malattia, né di trasmetterla, senza bisogno di cure aggiuntive.
- Falso.La protezione offerta dal vaccino richiede alcuni giorni per manifestarsi dopo l'ultima dose. Inoltre, mantenere la cura aiuta a evitare di trasmettere il virus ad altri che non sono stati ancora vaccinati.
Il vaccino COVID-19 può causare infezioni dopo la somministrazione.
- Vero. Alcuni vaccini contro COVID-19 contengono piccoli frammenti del virus che possono finire per causare l'infezione, soprattutto nelle persone con un sistema immunitario indebolito.
- Falso. Anche i vaccini che utilizzano frammenti del virus, utilizzano una forma inattivata che non è in grado di provocare alcun tipo di infezione nell'organismo.
Le informazioni sono state utili?
si No
La tua opinione è importante! Scrivi qui come possiamo migliorare il nostro testo:
Qualsiasi domanda? Clicca qui per ricevere una risposta.
Email in cui desideri ricevere una risposta:
Controlla l'email di conferma che ti abbiamo inviato.
Il tuo nome:
Ragione per visitare:
--- Scegli la tua ragione --- MalattiaVivi meglioAiuta un'altra persona ad acquisire conoscenze
Sei un professionista della salute?
NoFisicoFarmaceuticoInfermiereNutrizionistaBiomedicaleFisioterapistaEstetistaAltro
Bibliografia
- PIANO STRATEGICO PER LA VACUNACIÓN CONTRO LA COVID-19 NELLA REPUBBLICA ARGENTINA. 2020. Disponibile a :. Accesso il 25 gennaio 2021
- OMS. Malattia da coronavirus (COVID-19): vaccini. Disponibile in: . Accesso effettuato il 3 dicembre 2020
- CENTRO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE. Domande frequenti sulla vaccinazione COVID-19. Disponibile in: . Accesso effettuato il 3 dicembre 2020
- ANVISA. Anvisa definisce i requisiti per gli ordini di utilizzo di vaccini di emergenza. Disponibile in: . Accesso effettuato il 3 dicembre 2020
- MINISTERO DELLA SALUTE. Piano nazionale per l'operatività della vaccinazione contro COVID-19. 2020. Disponibile a :. Accesso effettuato il 15 dicembre 2020
- SISTEMA SANITARIO NAZIONALE. Piano di vaccinazione COVID-19. 2020. Disponibile a :. Accesso effettuato il 15 dicembre 2020
- ASSOCIAZIONE AMERICANA DEI PENSIONATI. Quali sono gli effetti collaterali dei vaccini COVID-19?. Disponibile in: . Accesso effettuato il 21 dicembre 2020
- XIE, Xuping et al .. Neutralizzazione del mutante N501Y SARS-CoV-2 da parte dei sieri indotti dal vaccino BNT162b2. 2021
- MBAEYI, Sarah. Uso del vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19: considerazioni cliniche. 2020. Disponibile a :.
- SNS24. Vaccino contro il covid-19. Disponibile in: . Accesso effettuato il 19 gennaio 2021
- OMS. Stato dei vaccini COVID-19 nell'ambito del processo di valutazione EUL / PQ dell'OMS. 2021. Disponibile a :. Accesso effettuato il 27 gennaio 2021
- JOHNSON & JOHNSON. Johnson & Johnson annuncia il candidato al vaccino Janssen COVID-19 a colpo singolo incontrato gli endpoint primari nell'analisi ad interim del suo studio ENSEMBLE di fase 3. Disponibile in: . Accesso il 1 ° febbraio 2021
- JONES, IAN; ROY, POLLY. Il candidato al vaccino Sputnik V COVID-19 sembra sicuro ed efficace. 2021. Disponibile a :. Accesso il 03 febbraio 2021
Riferendosi a: "Rischio di infezione grave da COVID-19":
- CENTRO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE. Persone con determinate condizioni mediche. Link: //www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/need-extra-precutions/people-with-medical-conditions.html. Accesso effettuato il 19 gennaio 2021