Le possibilità di sopravvivere a un aneurisma variano a seconda delle dimensioni, della posizione, dell'età e della salute generale. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile vivere per più di 10 anni con un aneurisma, senza mai presentare alcun sintomo o avere alcuna complicanza.
Inoltre, molti casi possono essere gestiti su diagnosi, per rimuovere l'aneurisma o per rafforzare le pareti del vaso sanguigno interessato, riducendo, quasi completamente, le possibilità di rottura. Tuttavia, la diagnosi è molto difficile e, quindi, molte persone sanno solo quando si verifica la rottura o quando fanno un esame di routine che finisce per identificare l'aneurisma.
Ecco alcuni segni che possono indicare la presenza di un aneurisma.
Sintomi di rottura dell'aneurisma
I sintomi della rottura di un aneurisma variano a seconda della posizione. I due tipi più comuni sono l'aneurisma aortico e l'aneurisma cerebrale, e in questi casi i sintomi includono:
Aneurisma aortico
- Forte dolore improvviso nella pancia o nella schiena;
- Dolore che si irradia dal torace al collo, alla mascella o alle braccia;
- Difficoltà a respirare;
- Sensazione di svenimento;
- Paleness e labbra purpuree.
Aneurisma cerebrale
- Forte mal di testa;
- Nausea e vomito;
- Visione offuscata;
- Forte dolore dietro gli occhi;
- Difficoltà a camminare;
- Debolezza e vertigini;
- Palpebre cadenti.
Se c'è più di questi sintomi, o se si sospetta un aneurisma, è molto importante andare immediatamente al pronto soccorso o chiamare un medico chiamando il numero 192. L'aneurisma è una situazione di emergenza e quindi più inizia il trattamento precoce, le probabilità di sopravvivenza sono maggiori e il rischio di sequele è più basso.
Quando c'è una maggiore possibilità di rottura
Il rischio di rottura dell'aneurisma aumenta con l'invecchiamento, specialmente dopo i 50 anni, perché le pareti delle arterie diventano più fragili e quindi possono finire per rompere con la pressione sanguigna. Inoltre, le persone che fumano, che bevono molto alcol o che soffrono di ipertensione incontrollata hanno anche un rischio maggiore di rottura.
Per quanto riguarda le dimensioni dell'aneurisma, nel caso dell'aneurisma cerebrale, il rischio è maggiore quando è più di 7 mm o quando è più di 5 cm nel caso dell'aneurisma addominale o aortico. In questi casi, il trattamento con la chirurgia per la correzione dell'aneurisma è solitamente indicato, dopo la valutazione del rischio da parte del medico. Comprendere come viene effettuato il trattamento in caso di aneurisma cerebrale e aneurisma aortico.
La gravidanza può aumentare il rischio di rompere?
Sebbene il corpo della donna subisca diversi cambiamenti durante la gestazione, non vi è alcun rischio aumentato di rottura degli aneurismi, anche durante il parto. Tuttavia, molti ostetrici preferiscono optare per il taglio cesareo per ridurre lo stress causato dal parto naturale sul corpo, soprattutto se l'aneurisma è troppo grande o se si è già verificata una rottura precedente.
Possibili sequel di rottura dell'aneurisma
La principale complicazione della rottura dell'aneurisma è il rischio di morte, poiché il sanguinamento interno causato dalla rottura può essere difficile da arrestare, anche con un trattamento adeguato.
Tuttavia, se è possibile smettere di sanguinare, c'è ancora la possibilità di altre sequele, specialmente nel caso di aneurisma cerebrale, poiché la pressione sanguinante può causare danni al cervello, con conseguenti complicazioni simili a un ictus, come debolezza muscolare, difficoltà a spostare una parte del corpo, perdita di memoria o difficoltà a parlare, per esempio. Vedi una lista di altri sequel sanguinanti nel cervello.