L'infiammazione nell'ovaio, scientificamente nota come ooforite o ovarite, è solitamente causata da batteri che colpiscono il sistema riproduttivo della donna, ma può anche verificarsi quando vi è una mancanza di controllo nel sistema immunitario, che inizia ad attaccare le ovaie stesse.
Quando ciò accade, i sintomi più comuni includono:
- Febbre costante superiore a 37, 5 ° C;
- Nausea e vomito;
- Dolore nella parte inferiore della pancia;
- Dolore durante la minzione o durante il contatto intimo;
- Scarico vaginale o sanguinamento al di fuori del periodo mestruale;
- Difficoltà a rimanere incinta.
Tuttavia, poiché questi sintomi sono comuni ad altre malattie come l'endometriosi o l'infiammazione delle tube, è importante consultare il proprio ginecologo per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento appropriato.
Principali cause di infiammazione
L'infiammazione delle ovaie è solitamente causata da batteri, che possono interessare solo una o entrambe le ovaie, essendo chiamate ooforiti bilaterali quando colpiscono entrambe.
Quando l'infiammazione è causata dalla distruzione delle cellule delle ovaie da parte del sistema immunitario del corpo, la malattia è chiamata ooforite autoimmune. L'ooforite cronica è caratterizzata da un'infezione ricorrente nelle ovaie e quando non trattata può portare a cambiamenti nel periodo mestruale e infertilità.
Inoltre, l'ooforite può anche verificarsi a seguito di una complicazione della parotite.
Come trattare l'infiammazione
Il trattamento per l'infiammazione ovarica viene di solito fatto con l'uso di antibiotici prescritti dal ginecologo, come Amoxicillina o Azitromicina, per circa 8 a 14 giorni.
Tuttavia, il medico può prescrivere anche antinfiammatori, come l'ibuprofene, i farmaci per il mal d'auto come la metoclopramide o gli antidolorifici per il dolore, come il paracetamolo, per contribuire ad alleviare i sintomi che si presentano con l'infiammazione.
Nel caso di infiammazione cronica o quando la donna ha anche un'infiammazione delle tube, può essere necessario ricorrere all'ospedalizzazione per fare uso di droghe attraverso la vena. Nei casi più gravi, il medico può ancora indicare un intervento chirurgico per trattare il problema, che può includere la rimozione delle ovaie.
L'infiammazione delle ovaie può anche essere confusa con l'infiammazione dell'utero, quindi cerca i sintomi più comuni in questo caso.