La fibrosi polmonare è una malattia caratterizzata dalla comparsa di fibrosi, cioè cicatrici sul tessuto dei polmoni, che le fa diventare più rigide, ostacolando la capacità respiratoria e causando sintomi come mancanza di respiro e tosse secca, per esempio.
In molti casi la causa della malattia non è stata trovata, essendo classificata come fibrosi polmonare idiopatica, ma alcuni fattori che aumentano le possibilità di sviluppare la malattia sono l'esposizione alla polvere professionale, come silice e amianto, fumo, inquinamento, malattie autoimmuni o effetti collaterali di uso di alcuni farmaci, come ad esempio l'amiodarone o la nitrofurantoina.
La fibrosi polmonare non ha cura perché questi danni ai polmoni non possono essere riparati. Tuttavia, la malattia può essere controllata attraverso un trattamento che implica terapia fisica e l'uso di farmaci prescritti dal pneumologo come immunosoppressori, Pirfenidone o Nintedanibe. Guarda come funziona questo farmaco e come usarlo cliccando qui.
Sintomi principali
In una fase iniziale, la fibrosi polmonare non può causare sintomi. Con il progredire della malattia, segni e sintomi come:
- Mancanza di respiro;
- Tosse secca o bassa secrezione;
- Eccessiva stanchezza;
- Mancanza di appetito e perdita di peso senza causa apparente;
- Dolore muscolare e articolare;
- Dita blu o viola;
- Deformità nelle dita caratteristica della mancanza di ossigenazione dell'organismo, chiamata "dita nella bacchetta".
La gravità e la velocità dell'esordio dei sintomi possono variare da persona a persona, soprattutto in base alla causa, e di solito si evolve nel corso di mesi o anni.
Quando si sospetta una fibrosi polmonare, il pneumologo richiederà test come la tomografia computerizzata, che valuta la presenza di cambiamenti nel tessuto polmonare, la spirometria, che misura la capacità di ventilazione polmonare e altri test, come gli esami del sangue, che polmoniti. In caso di dubbio, può essere eseguita una biopsia polmonare.
È importante non confondere la fibrosi polmonare con la fibrosi cistica, che è una malattia ereditaria che si verifica nei bambini, in cui alcune ghiandole producono secrezioni anormali che colpiscono principalmente il tratto digestivo e respiratorio. Scopri come identificare e trattare la fibrosi cistica.
Come viene eseguito il trattamento?
Il trattamento della fibrosi polmonare deve essere guidato da un pneumologo e solitamente include farmaci con proprietà antifibrotiche come Pirfenidone o Nintedanib, corticosteroidi come il prednisone e medicinali che riducono la risposta del sistema immunitario, come la ciclosporina o il metotrexato. alleviare alcuni sintomi o ritardare la progressione della malattia. .
La fisioterapia è fondamentale per eseguire la riabilitazione polmonare, in cui si eseguono esercizi programmati con l'obiettivo di migliorare la capacità respiratoria del paziente, che è più attiva e meno sintomatica.
Inoltre, nei casi più gravi, il medico può anche raccomandare l'uso di ossigeno a casa come mezzo per aumentare l'ossigenazione del sangue. La malattia può diventare molto seria per alcune persone e in questi casi può essere indicato un trapianto di polmone.
Maggiori informazioni sul trattamento in: Trattamento per la fibrosi polmonare.
Cosa causa la fibrosi polmonare
Sebbene non sia stata determinata alcuna causa specifica per la fibrosi polmonare, il rischio di sviluppare la malattia è maggiore per le persone che:
- Sono fumatori;
- Lavorano in ambienti con molte tossine, come la polvere di silice o di amianto, ad esempio;
- Fanno radioterapia o chemioterapia per il cancro, come il cancro del polmone o della mammella;
- Usano determinati farmaci che possono causare questo effetto, come ad esempio l'amiodarone cloridrato o propranololo, o antibiotici, come sulfasalazina o nitrofurantoina;
- Hanno malattie polmonari, come la tubercolosi o la polmonite;
- Hanno malattie autoimmuni, come il lupus, l'artrite reumatoide o lo scleroderma.
Inoltre, la fibrosi polmonare idiopatica può essere trasmessa dai genitori alla prole, e la consulenza genetica è raccomandata se ci sono molti casi della malattia in famiglia.