La blastomicosi, nota anche come blastomicosi sudamericana o malattia di Gilchrist, è un'infezione polmonare causata dal fungo Blastomyces Dermatitidis, che se non trattata può portare alla morte.
La trasmissione della blastomicosi avviene per inalazione delle spore disperse nell'aria del fungo che, entrando nel tratto respiratorio, si rifugiano nei polmoni dove crescono e provocano l'infiammazione. Le persone più colpite sono gli uomini di età compresa tra i 20 ei 40 anni.
La blastotomia polmonare è curabile e il trattamento deve essere iniziato al più presto possibile, poiché i funghi possono aumentare di dimensioni e raggiungere il flusso sanguigno, interessando altri organi, come le ossa o la pelle, e causando la morte.
I sintomi della blastomicosi
I sintomi della blastomicosi sono:
- febbre;
- brividi;
- Sudorazione eccessiva;
- Tosse con o senza espettorazione;
- Dolore al petto
- Difficoltà a respirare
- Gonfiore dell'epididimo nei testicoli;
- Infezione alla prostata.
Se la blastomicosi non viene trattata precocemente o correttamente, l'infezione può diffondersi ad altri organi, come la pelle, portando alla comparsa di vesciche rosse e pus, portando ad ascessi indolori. Le ossa possono anche essere colpite, con conseguente gonfiore delle articolazioni.
La diagnosi di blastomicosi viene eseguita attraverso l'analisi dei sintomi presentati dal paziente e l'esame al microscopio di un campione di espettorato.
Trattamento della blastomicosi
La blastomicosi viene trattata con farmaci quali l'amfotericina B antifungina o l'Itraconazolo orale. In generale, i pazienti manifestano un miglioramento dei sintomi una settimana dopo l'inizio del trattamento.
La prevenzione della blastomicosi non è sempre possibile in quanto le spore fungine circolano facilmente nell'aria. Le aree vicino a fiumi, laghi e paludi sono aree in cui spesso esiste questo tipo di fungo.