La rottura del tendine d'Achille può capitare a chiunque ma colpisce soprattutto gli uomini praticanti nei loro anni '20 e '40 a causa di sport occasionali. Le attività in cui questo accade di più sono partite di calcio, pallamano, ginnastica, atletica, pallavolo, ciclismo, pallacanestro, tennis o qualsiasi attività che deve essere saltata.
Il tendine di Achille, o tendine del calcagno, è una struttura lunga circa 15 cm, che collega i muscoli del polpaccio alla parte inferiore del tallone. Quando questo tendine si rompe, i sintomi potrebbero presto essere notati.
La rottura può essere totale o parziale, variando da 3 a 6 cm. Nel caso di rotture parziali non è necessario eseguire un intervento chirurgico, ma la fisioterapia è indispensabile. In caso di rottura totale, è necessario eseguire un intervento chirurgico seguito da alcune settimane di fisioterapia per il completo recupero.
Rottura del tendine d'AchilleSegni e sintomi
I segni e i sintomi della rottura del tendine sono di solito:
- Dolore al polpaccio con intensa difficoltà a camminare;
- Quando palpando il tendine può essere possibile osservare la sua discontinuità;
- Di solito la persona riferisce di aver sentito un clic nel momento in cui il tendine si è rotto;
- Spesso la persona pensa che qualcuno o qualcosa gli ha colpito una gamba.
In caso di sospetta rottura del tendine d'Achille, il medico o il fisioterapista può eseguire un test che può dimostrare la rottura del tendine. Per il test la persona dovrebbe stare sdraiata a pancia in giù e piegata al ginocchio. Il fisioterapista preme il "muscolo della patata" e se il tendine è intatto il piede dovrebbe muoversi, ma se è rotto, non ci dovrebbe essere movimento. È importante eseguire questo test con entrambe le gambe per confrontare i risultati, se non è possibile identificare la rottura, è possibile richiedere un esame ecografico.
Se non si tratta di rottura del tendine, può esserci un'altra alterazione come la tensione muscolare, per esempio.
Cause di rottura del tendine di Achille
Le cause più comuni della rottura del tendine di Achille sono:
- Allenamento in eccesso;
- Ritornare ad un allenamento intensivo dopo un periodo di riposo;
- Corre su pendii o montagne;
- Indossare scarpe con i tacchi alti ogni giorno può favorire;
- Attività con salti.
Le persone che non praticano l'attività fisica possono fare una pausa quando si inizia una gara veloce, per esempio prendere l'autobus.
Come viene eseguito il trattamento?
Di solito il trattamento viene effettuato con l'immobilizzazione del piede, essendo l'opzione di scelta per le persone che non sono atleti, ma per questi il medico può indicare l'intervento chirurgico per unire nuovamente le fibre del tendine.
L'immobilizzazione può durare per circa 12 settimane e si verifica anche dopo l'intervento chirurgico. In un caso, come nell'altro, la fisioterapia è indicata per la persona che ripone nuovamente il peso del corpo sul piede e poi riprende a camminare normalmente, restituendo le proprie attività e l'allenamento. Gli atleti generalmente recuperano più velocemente in circa 6 mesi di trattamento dalla pausa, ma chi non è un atleta può impiegare più tempo. Ulteriori informazioni sul trattamento per la rottura del tendine di Achille.