I sintomi di carenza di calcio nel corpo, chiamati anche ipocalcemia, appaiono principalmente a lungo termine, quando la deficienza dura a lungo, causando problemi come debolezza ossea, osteoporosi, sensibilità dei denti e palpitazioni cardiache. Scopri di più su cosa sia l'ipocalcemia e che cosa possa causare questa condizione.
Il calcio è un minerale fondamentale per il corretto funzionamento del corpo, in particolare per il funzionamento del sistema nervoso e della salute delle ossa, ed è presente in vari alimenti come yogurt, latte, formaggio, spinaci, tofu e broccoli, che dovrebbero essere consumati giornalmente per mantenere un'adeguata quantità di calcio nel corpo. Guarda quali alimenti sono ricchi di calcio.
Sintomi di carenza di calcio
I sintomi legati alla carenza di questo nutriente nel corpo sono:
- Mancanza di memoria;
- Spasmi muscolari;
- crampi;
- Formicolio alle mani, ai piedi e al viso;
- depressione;
- allucinazioni;
- Debolezza delle ossa;
- Irritabilità, nervosismo e ansia;
- Aumento della pressione sanguigna;
- Cavità e problemi frequenti ai denti.
La diagnosi di carenza di calcio nel corpo avviene attraverso un esame del sangue convenzionale, tuttavia, per sapere se le ossa sono deboli, è necessario eseguire un test chiamato densitometria ossea. Guarda come viene eseguita la densitometria ossea.
In casi di comprovata carenza, il medico consiglia di aumentare il consumo di alimenti ricchi di calcio e di utilizzare un supplemento di questa sostanza nutritiva.
Come aumentare l'assorbimento del calcio
Per aumentare l'assorbimento di calcio nell'intestino e il suo utilizzo da parte dell'organismo, oltre ad aumentare il consumo di alimenti ricchi di questo nutriente dovrebbe anche aumentare il consumo di vitamina D, che è presente in alimenti come pesce, latte e uova, oltre a aumentare il tempo di esposizione al sole, perché è nella pelle che si verifica la produzione di vitamina D. Vedere come prendere il sole in modo efficace per produrre vitamina D.
Inoltre, l'attività fisica frequente aumenta l'assorbimento e la fissazione del calcio nelle ossa, ed è anche importante fare attenzione con alcuni farmaci che possono ridurre l'assorbimento del calcio, come quelli contenenti colestiramina, neomicina, difenilidantoina e tetraciclina.