Per trattare l'influenza in gravidanza, è necessaria cautela perché le donne incinte non possono assumere i rimedi comuni che combattono l'influenza, in quanto possono danneggiare il bambino.
Per il trattamento dell'influenza in gravidanza è raccomandato:
- Essere a riposo;
- Bere molta acqua, preferibilmente acqua per fluidificare le secrezioni;
- Prendere paracetamolo per alleviare il dolore e il disagio e
- Assumere 60 mg di vitamina C al giorno per rafforzare le difese naturali del corpo.
Investire nel consumo di alimenti ricchi di vitamina C, come l'acerola, l'ananas, la fragola, l'arancia e il mandarino è anche un ottimo consiglio per trattare l'influenza naturalmente senza dover ricorrere a farmaci, che dovrebbero essere usati solo sotto controllo medico.
Per combattere la tosse, che può essere molto spiacevole in gravidanza, quello che puoi fare è consumare abbastanza liquidi per facilitare la rimozione delle secrezioni, poiché causano tosse. Succhiare un proiettile allo zenzero o al miele può essere efficace nel ridurre la tosse poiché impediscono alla gola di diventare secca e irritata.
Trattamento naturale per l'influenza in gravidanza
Per il trattamento naturale contro l'influenza in gravidanza, quello che puoi fare è:
- Nebulizzazione con soluzione salina per alleviare la congestione nasale;
- Gargarismi con acqua e sale per mal di gola o con spray al miele con propoli per la gola;
- Prendi dei tè mescolati con limone e miele per rafforzare il sistema immunitario. Guarda un elenco completo di tè che la donna incinta non può assumere;
- Metti un asciugamano bagnato sulla fronte e sotto le ascelle in caso di febbre.
Ecco come preparare il tè al limone per l'influenza nel seguente video:
Tuttavia, se la donna incinta si sente molto debole o se la febbre supera i 38 ° C, viene indicato un appuntamento medico, poiché l'influenza può essere peggiorata e il medico può valutare la necessità di utilizzare antibiotici. L'aspirina e gli antinfiammatori, come l'ibuprofene, non dovrebbero essere usati in quanto potrebbero influenzare lo sviluppo del bambino o ritardare il travaglio.