Il trattamento per la tachipnea transitoria del neonato, che può manifestarsi fino a 2 ore dopo il parto con sintomi quali respirazione rapida e pelle bluastra, viene solitamente eseguito con il richiamo di ossigeno solo per aiutare il bambino a respirare meglio, una volta che il problema si risolve da solo. Questo è il motivo per cui il bambino potrebbe aver bisogno di indossare una maschera di ossigeno per 2 giorni o fino a quando i livelli di ossigeno non saranno normalizzati.
Inoltre, quando la tachipnea transitoria causa una respirazione troppo rapida con più di 80 respiri al minuto, il bambino non deve essere alimentato attraverso la bocca, poiché vi è un grande rischio che il latte venga risucchiato nei polmoni, causando la polmonite. In questi casi, il bambino potrebbe dover usare un sondino nasogastrico, che è un tubicino che va dal naso allo stomaco e che normalmente viene utilizzato dall'infermiera solo per nutrire il bambino.
Il miglioramento dei sintomi della tachipnea transitoria del neonato può comparire tra le 12 e le 24 ore dopo l'inizio del trattamento, ma in alcuni casi può essere necessario mantenere l'ossigeno fino a 2 giorni. Dopo il trattamento, il neonato non ha alcun tipo di sequele, né è più probabile che sviluppi problemi respiratori come l'asma o la bronchite.
Bambino con maschera di ossigeno Esercizio di fisioterapia respiratoriaFisioterapia per la tachipnea transitoria del neonato
La fisioterapia respiratoria può essere utilizzata durante il trattamento per, insieme all'ossigeno, facilitare il processo di respirazione del bambino, ed è di solito fatta da un fisioterapista che usa alcuni tipi di posture ed esercizi che aiutano a diminuire gli sforzi dei muscoli respiratori e per facilitare l'apertura delle vie aeree.
Quali bambini sono a maggior rischio di avere una tachipnea transitoria
La tachipnea transitoria del neonato sorge quando i polmoni del bambino non riescono a eliminare tutto il liquido amniotico dopo la nascita e quindi c'è un rischio maggiore di sviluppare il problema nei casi di:
- Neonata di meno di 38 settimane di gestazione;
- Neonato con basso peso alla nascita;
- Madre con una storia di diabete;
- Parto cesareo;
- Ritardo nel tagliare il cordone ombelicale.
Quindi, un modo per prevenire lo sviluppo della tachipnea transitoria del neonato è iniettare corticostero direttamente nella vena della madre 2 giorni prima del parto cesareo, soprattutto quando si verifica tra 37 e 39 settimane di gravidanza.
Inoltre, il mantenimento di una gravidanza sana con una dieta equilibrata, un regolare esercizio fisico e un uso ridotto di sostanze come alcol e caffè, aiuta a ridurre il numero di fattori di rischio.
Sintomi di tachipnea transitoria nel neonato
I principali sintomi della tachipnea transitoria nel neonato includono:
- Respirazione rapida con oltre 60 respiri al minuto;
- Difficoltà a respirare, a produrre suoni (gemiti);
- Apertura esagerata delle narici;
- Pelle bluastra, specialmente nelle narici, nelle labbra e nelle mani.
Quando il bambino ha questi sintomi, si consiglia di sottoporsi a test diagnostici, come radiografie del torace e esami del sangue, per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento.
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