La fistola anale è una ferita che si forma tra la fine dell'intestino e la pelle dell'ano, creando un piccolo tunnel che causa sintomi come dolore, arrossamento e sanguinamento dall'ano. Di solito si verifica dopo un ascesso nell'ano, tuttavia, può anche essere causato da malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn o diverticolite, per esempio.
Per trattare questo problema ed evitare complicazioni come l'infezione o l'incontinenza fecale, è necessario un intervento chirurgico, chiamato fistulectomia anale, in cui il medico:
- Taglia un taglio sulla fistola per esporre l'intero tunnel tra l'intestino e la pelle;
- Rimuove il tessuto ferito dall'interno della fistola;
- Mette un filo speciale all'interno della fistola per promuovere la sua cicatrizzazione;
- Dare punti sul posto per chiudere la ferita.
Per evitare il dolore, la chirurgia viene solitamente eseguita con anestesia generale o epidurale e prima di iniziare la procedura il medico usa un catetere per esplorare la fistola e valutare se esiste un solo tunnel o se è una fistola complessa, in cui ci sono diversi tunnel. In questo caso, potrebbe essere necessario eseguire più di un intervento chirurgico per chiudere un tunnel alla volta.
Come è il recupero
Dopo l'intervento, di solito è necessario essere ricoverati in ospedale per almeno 24 ore per garantire che l'effetto anestetico sia scomparso e non esista in una complicazione come sanguinamento o infezione.
Successivamente, è possibile tornare a casa, ma si consiglia di riposare per 2 o 3 giorni prima di tornare al lavoro. Durante questo periodo potrebbe essere necessario assumere antibiotici, come l'amoxicillina, o antinfiammatori, come l'ibuprofene, prescritti dal medico per alleviare il dolore e garantire l'assenza di infezioni. Per ridurre il rischio di infezione, dovresti anche mantenere l'igiene della regione con acqua tiepida e un sapone a pH neutro, e fare le medicazioni presso la clinica di salute.
Durante il periodo postoperatorio, è normale che la ferita sanguini un po ', specialmente quando la carta igienica è passata attraverso l'ano, tuttavia, se il sanguinamento è grave o se si presenta qualche tipo di dolore acuto, è importante andare immediatamente al pronto soccorso.
Inoltre, nella prima settimana è anche importante mangiare una dieta per evitare la stitichezza, poiché l'accumulo di feci può aumentare la pressione sulle pareti dell'ano e rendere difficile la guarigione. Ecco come fare questo tipo di alimentazione.
I sintomi della fistola anale
I principali sintomi della fistola anale includono:
- Rossore o gonfiore della pelle dell'ano;
- Dolore costante, specialmente quando si è seduti o camminando;
- Uscita di pus o sangue attraverso l'ano;
Oltre a questi sintomi, possono verificarsi dolore addominale, diarrea, perdita di appetito, diminuzione del peso corporeo e nausea se si verifica infezione o infiammazione della fistola.
In questi casi, si consiglia di consultare un proctologo per fare la diagnosi del problema, ad esempio con l'osservazione locale o la risonanza magnetica, e iniziare il trattamento appropriato.
Quando andare dal dottore
Si raccomanda di consultare immediatamente il proctologo o di andare al pronto soccorso quando:
- Sanguinamento nell'ano;
- Aumento del dolore, arrossamento o gonfiore;
- Febbre superiore a 38ºC;
- Difficoltà a urinare
Inoltre, è importante andare dal medico se sviluppa stitichezza che non scompare dopo 3 giorni, anche con l'uso di lassativi.