La polmonite da ipersensibilità corrisponde all'infiammazione dei polmoni a causa di reazioni allergiche causate da microrganismi, polvere o agenti chimici, che porta a tosse, difficoltà respiratorie e febbre.
La polmonite può essere classificata in base alla sua causa in diversi tipi, ad esempio:
- Polmonite chimica, la cui causa è l'inalazione di polvere, sostanze tossiche o contaminate e agenti chimici utilizzati nella produzione di gomma sintetica e materiali di imballaggio, per esempio;
- Polmonite infettiva, che è causata da microrganismi come funghi a causa di inalazione di muffe, batteri e protozoi;
- Polmonite da lupus, che si verifica a causa di malattie autoimmuni, essendo questo tipo più raro;
- La polmonite interstiziale, che è anche chiamata Sindrome di Hamman-Rich, è una malattia rara di causa sconosciuta che può portare a insufficienza respiratoria.
Inoltre, la polmonite può essere causata dall'inalazione di aria contaminata da particelle di fieno ammuffite, aria condizionata sporca, residui di canna da zucchero, sughero ammuffito, orzo ammuffito o malto, muffa di formaggio, crusca di frumento infetta e chicchi di caffè contaminati per esempio.
Sintomi principali
I principali sintomi di infiammazione dei polmoni sono:
- tosse;
- Mancanza di respiro;
- febbre;
- Perdita di peso senza causa apparente;
- Angoscia respiratoria;
- Aumento della frequenza respiratoria, nota come tachipnea.
La diagnosi di polmonite viene effettuata attraverso una valutazione clinica, oltre ai risultati di alcuni test, come la radiografia del polmone, test di laboratorio che valutano la funzionalità polmonare e il dosaggio di alcuni anticorpi nel sangue. Inoltre, la biopsia polmonare e la broncoscopia possono essere richieste dal medico per chiarire i dubbi e la conclusione della diagnosi. Scopri cos'è la broncoscopia e come viene eseguita.
Come trattare
Il trattamento della polmonite mira a ridurre l'esposizione della persona agli agenti che causano la malattia, in alcuni casi viene indicato il ritiro del lavoro. Nel caso di polmonite infettiva, l'uso di antibiotici, agenti antifungini o antiparassitari può essere indicato secondo l'agente infettivo da solo.
In alcuni casi la malattia subisce la remissione entro poche ore, dopo essersi allontanati dagli agenti causali, sebbene la cura venga solo dopo alcune settimane. È comune che, anche dopo la cura della malattia, il paziente non abbia fiato quando esercita uno sforzo fisico a causa della fibrosi polmonare che può essere installata.
Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario che l'individuo sia ricoverato per ossigeno e farmaci per controllare la reazione allergica.