La paralisi infantile, nota anche scientificamente come poliomielite, è una grave malattia infettiva che può causare paralisi permanente in alcuni muscoli e di solito colpisce i bambini, ma può verificarsi anche negli anziani e negli adulti con un sistema immunitario indebolito.
Poiché la paralisi infantile non ha cura se colpisce i muscoli, è consigliabile prevenire la malattia, che consiste nel prendere il vaccino antipolio, che può essere somministrato a partire dalle 6 settimane di età, diviso in 5 dosi. Guarda come si fa la vaccinazione che protegge dalla malattia.
Sintomi principali
I primi sintomi di polio includono solitamente mal di gola, eccessiva stanchezza, mal di testa e febbre e possono quindi facilmente essere confusi con l'influenza.
Questi sintomi di solito scompaiono dopo 5 giorni senza un trattamento specifico, tuttavia, in alcuni bambini e adulti con un sistema immunitario indebolito, l'infezione può svilupparsi per complicazioni come meningite e paralisi, generando sintomi quali:
- Grave dolore alla schiena, al collo e ai muscoli;
- Paralisi di una delle gambe, una delle braccia, dei muscoli toracico o addominale;
- Difficoltà a urinare
Sebbene sia più raro, possono ancora esserci difficoltà a parlare e deglutire, il che può causare insufficienza respiratoria a causa dell'accumulo di secrezioni nel tratto respiratorio.
Scopri quali opzioni di trattamento sono disponibili per la polio.
Quali sono le cause Paralisi infantile
La causa della paralisi infantile è la contaminazione da poliovirus, che può verificarsi attraverso il contatto fecale-fecale, quando non è stato adeguatamente vaccinato contro la poliomielite.
Possibili sequel di paralisi infantile
Le sequele della paralisi infantile sono legate al coinvolgimento del sistema nervoso e, pertanto, possono sorgere:
- Paralisi permanente di una delle gambe;
- Paralisi dei muscoli della parola e della deglutizione, che possono portare all'accumulo di secrezioni nella bocca e nella gola.
Le persone che hanno sofferto di paralisi infantile per più di 30 anni possono anche sviluppare la sindrome post-polio, che produce sintomi come debolezza, mancanza di respiro, difficoltà a deglutire, affaticamento e dolore muscolare, anche nei muscoli non paralizzati. In questo caso, la fisioterapia eseguita con esercizi di stretching e respirazione muscolare può aiutare a controllare i sintomi della malattia.
Scopri di più sulle principali sequele della paralisi infantile.
Come prevenire la paralisi infantile
Il modo migliore per prevenire la paralisi infantile è prendere il vaccino antipolio:
- Neonati e bambini : il vaccino è fatto in 5 dosi. Tre sono dati ad intervalli di due mesi (2, 4 e 6 mesi di età) e il richiamo fatto a 15 mesi e 4 anni di età.
- Adulti : si raccomandano 3 dosi di vaccino, la seconda dose deve essere somministrata dopo 1 o 2 mesi dalla prima e la terza dose deve essere somministrata dopo 6-12 mesi dopo la seconda dose.
Gli adulti che non hanno preso il vaccino durante l'infanzia possono essere vaccinati a qualsiasi età, ma soprattutto quando viaggiano in paesi con un numero elevato di casi di polio.