La sofferenza fetale è una condizione relativamente rara che si verifica quando il bambino non riceve la quantità di ossigeno necessaria nel grembo materno, durante la gravidanza o durante il parto, che alla fine influisce sulla sua crescita e sviluppo.
Uno dei segni più facilmente identificati dall'ostetrica è la diminuzione o il cambiamento del ritmo cardiaco del feto, tuttavia, la diminuzione del movimento del bambino nella pancia può anche essere un segnale di allarme per un caso di sofferenza fetale.
Nei casi più gravi, il disagio fetale può persino portare ad un aborto e quindi dovrebbe essere trattato il prima possibile, quindi è molto importante andare a tutte le visite prenatali per fare i test necessari e assicurarsi che il bambino sta sviluppando correttamente.
Segni e sintomi
Alcuni dei più comuni segni di mancanza di ossigeno nel bambino sono:
1. Diminuzione dei movimenti fetali
I movimenti del bambino nell'utero sono un indicatore importante della sua salute e, pertanto, una diminuzione della frequenza o dell'intensità dei movimenti può essere un segno importante della mancanza di ossigeno.
Quindi, se c'è una diminuzione nei movimenti del bambino, è importante andare dall'ostetrico per fare un'ecografia e identificare se c'è qualche problema che deve essere trattato.
2. Sanguinamento vaginale
I piccoli sanguinamenti durante la gravidanza sono normali e non significano che qualcosa sia sbagliato con la gravidanza, tuttavia, se c'è un sanguinamento intenso può significare che ci sono alcuni cambiamenti nella placenta e quindi si può verificare una diminuzione dei livelli di ossigeno bambino.
In questi casi, dovresti andare immediatamente all'ospedale perché il sanguinamento può anche essere un segno di un aborto, specialmente se accade nelle prime 20 settimane.
3. Presenza di meconio nella sacca d'acqua
La presenza di meconio nell'acqua quando la sacca esplode è un segno comune di sofferenza fetale durante il travaglio. In generale, il liquido amniotico è chiaro con un colore giallastro o rosato, ma se è marrone o verdastro, può indicare che il bambino è in difficoltà fetale.
Forti crampi addominali
Sebbene il crampo sia un sintomo molto comune durante la gravidanza, soprattutto perché l'utero sta cambiando e i muscoli si stanno adattando, quando un crampo molto intenso che causa anche mal di schiena sembra indicare che c'è un problema con la placenta, il bambino potrebbe avere meno ossigeno
Possibili cause di mancanza di ossigeno
La quantità di ossigeno che raggiunge il feto può essere ridotta a causa di cause quali:
- Distacco della placenta;
- Compressione del cordone ombelicale;
- Infezione fetale
Inoltre, c'è un maggior rischio di sofferenza fetale in donne in gravidanza con pre-eclampsia, diabete gestazionale o che hanno problemi di crescita uterina durante la gravidanza.
Cosa fare in caso di sofferenza fetale
Se si sospetta un disagio fetale dovuto alla presenza di uno o più segni, è importante rivolgersi immediatamente al pronto soccorso o all'ostetrico per valutare il problema che potrebbe causare la riduzione dell'ossigeno e iniziare un trattamento appropriato.
Molto spesso, una donna può aver bisogno di essere ricoverata in ospedale per alcune ore o giorni per produrre farmaci direttamente nella vena e valutare continuamente la salute del bambino.
Nei casi più gravi in cui non vi è alcun miglioramento nel dolore fetale, può essere necessario un parto prematuro. Se il processo di nascita è già iniziato, il bambino può nascere con una consegna normale, ma in molti casi è necessario un taglio cesareo.
Conseguenze della mancanza di ossigeno
La mancanza di ossigeno nel bambino deve essere trattata rapidamente per evitare sequele come la paralisi o le malattie cardiache, per esempio. Inoltre, se la mancanza di ossigeno viene mantenuta a lungo, c'è il rischio di abortire.