Gli attacchi di emicrania sono da 3 a 5 volte più comuni nelle donne rispetto agli uomini, e questo è principalmente dovuto ai cambiamenti ormonali che l'organismo femminile subisce durante tutta la vita.
Pertanto, l'aumento e la diminuzione dei livelli di estrogeni e progesterone che si verificano a causa di situazioni come le mestruazioni, l'uso di pillole ormonali e la gravidanza possono peggiorare gli attacchi di emicrania, che si chiama emicrania ormonale. Anche se la causa esatta di questa condizione non è nota, questo è probabilmente perché questi ormoni possono avere effetti stimolanti sul cervello.
L'emicrania è un tipo di mal di testa che produce dolore lancinante, intenso e associato a nausea, vertigini e cambiamenti della vista. Di solito è ricorrente e cronico, ed è noto per avere influenze genetiche, quindi in molti casi è necessario trattare con il neurologo, usando farmaci per alleviare il dolore e alimentare i cambiamenti. Ulteriori informazioni su questo tipo di mal di testa in Che cosa si tratta e Che cosa causa l'emicrania.
Le principali cause di emicrania nelle donne includono:
1. Le mestruazioni
Durante il ciclo mestruale, la donna soffre di cadute e aumenti dei livelli di estrogeni, che possono causare attacchi di emicrania. Questo cambiamento è più significativo durante la PMS, quindi è durante questo periodo che molte donne possono presentare immagini del dolore.
Per questo motivo, alcune donne possono mostrare un miglioramento dei sintomi quando usano i contraccettivi, sebbene l'uso di queste pillole possa anche peggiorare le crisi in alcuni casi.
2. Uso di ormoni
L'aumento di estrogeni nel corpo può causare emicrania, quindi alcune donne sviluppano emicrania durante i trattamenti ormonali, come la pillola anticoncezionale, gli iniettabili, gli anelli vaginali o gli impianti ormonali.
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3. Gravidanza
Nel primo trimestre di gravidanza, la donna subisce un periodo di intensi cambiamenti ormonali, quindi è normale che questo periodo presenti più periodi di dolore. Già durante il secondo e il terzo trimestre, vi è un costante calo dei livelli di estrogeni rispetto ai livelli di progesterone, che può essere responsabile del miglioramento dell'emicrania in molti casi.
Tuttavia, subito dopo la fine della gravidanza, la donna subisce un altro improvviso cambiamento di questi ormoni, che può anche innescare nuovi attacchi.
4. Menopausa
Dopo la menopausa, la donna ha un miglioramento nell'emicrania, che si verifica perché i valori di estrogeni sono bassi e costanti. Tuttavia, le donne che assumono la terapia ormonale sostitutiva possono notare l'insorgenza di convulsioni, poiché questo trattamento aumenta nuovamente i livelli ormonali in modo significativo.
5. Stress e ansia
Spesso la routine di molte donne è sovraccaricata, poiché molti devono conciliare le attività lavorative con troppo lavoro per prendersi cura della casa e dei bambini.
Queste responsabilità e minori possibilità di riposo sono importanti cause di emicrania nelle donne.
Come trattare
Il trattamento per l'emicrania comporta principalmente cambiamenti nello stile di vita, nella dieta e nell'uso di farmaci.
Emicrania
Seguire l'alimentazione dell'emicrania può aiutare a ridurre la frequenza. Alcune linee guida sono:
- Aumentare il consumo di : Omega 3 cibi ricchi come olio di pesce e semi di chia;
- Evitare : alimenti stimolanti come caffè, tè nero e coca cola, bevande alcoliche e alimenti industrializzati;
- Prendi sedativi naturali: come la camomilla, il tiglio e la melissa.
È anche importante seguire il consiglio del medico per quanto riguarda il trattamento dell'emicrania.
Rimedi di emicrania
L'uso di rimedi per l'emicrania dovrebbe essere fatto sotto guida medica. A volte l'uso di farmaci come Neosaldine e Maracujina può essere sufficiente, ma se l'emicrania è persistente o limita la vita della donna, il neurologo può indicare l'uso di rimedi per l'emicrania come:
- amitriptilina;
- Lexapro;
- venlafaxina;
- atenololo
- topiramato;
- Supplemento di magnesio e coenzima Q10.
Quando l'insonnia è un problema frequente, l'uso della melatonina può essere efficace per dormire meglio la notte, il che aiuterà anche a combattere l'emicrania.