La sindrome emolitica uremica, o SEU, è una sindrome caratterizzata da tre sintomi principali: anemia emolitica, insufficienza renale acuta e trombocitopenia, che corrisponde a una diminuzione della quantità di piastrine nel sangue.
Questa sindrome si manifesta più facilmente nei bambini a causa del consumo di alimenti contaminati da batteri come l'Escherichia coli, ma può verificarsi anche negli adulti sia per infezione che come conseguenza di altre situazioni, come l'ipertensione e la sclerodermia, per esempio.
Cause principali
La causa principale della SEU, soprattutto nei bambini, è l'infezione da Escherichia coli, Salmonella sp., o Shigella sp., che sono batteri in grado di rilasciare tossine nel flusso sanguigno e portare alla formazione di piccoli trombi nei vasi, con conseguente distruzione dei globuli rossi e danni ai reni. Questo tipo di infezione avviene solitamente attraverso il consumo di alimenti contaminati da questi microrganismi, pertanto è importante prestare attenzione all'igiene personale e alimentare. Comprendi com'è l'igiene alimentare.
Nonostante sia più comune nei bambini, la sindrome emolitica uremica può verificarsi anche negli adulti e può essere causata sia dal consumo di cibo contaminato da batteri, sia come conseguenza di altre situazioni, come insufficienza renale postpartum, sclerodermia, infezione da virus HIV e sindrome da antifosfolipidi, per esempio.
Sintomi della sindrome uremica emolitica
I sintomi iniziali della SEU sono simili alla gastroenterite, con febbre, brividi, diarrea, stanchezza eccessiva, vomito e debolezza. Durante il decorso della malattia possono comparire altri sintomi, come ad esempio:
- Insufficienza renale acuta;
- Poca urina;
- Ittero;
- Presenza di sangue nelle urine e nelle feci;
- Pallore;
- Aspetto di macchie viola sulla pelle;
- Ittero.
Sebbene non comuni, potrebbero comunque esserci la comparsa di sintomi neurologici, come convulsioni, irritabilità, incoscienza e coma, ad esempio. Inoltre, è importante notare che non tutti i casi di SEU sono preceduti da diarrea, è importante che in presenza di qualsiasi sintomo suggestivo della sindrome, la persona si rechi dal medico per fare la diagnosi e iniziare il trattamento, prevenendo complicazioni come l'insufficienza cardiaca, l'insufficienza renale cronica.
Diagnosi di SEU
La diagnosi di SEU avviene attraverso la valutazione dei sintomi e dei risultati degli esami di laboratorio richiesti dal medico, che hanno lo scopo di identificare le tre caratteristiche principali della malattia, che sono l'anemia emolitica, la diminuzione della conta piastrinica e le alterazioni del funzionamento dei reni .
Pertanto, il medico richiede solitamente l'esecuzione dell'emocromo, in cui si verifica l'aumento del numero di leucociti, la diminuzione della quantità di piastrine, globuli rossi ed emoglobina, nonché la presenza di schizociti, che sono frammenti di globuli rossi che indicano che queste cellule sono state rotte a causa di qualche situazione, che di solito è la presenza di trombi. Impara a interpretare l'emocromo.
Sono inoltre richiesti test che valutino la funzionalità renale, come la misurazione dell'urea e della creatinina nel sangue, che in questa situazione risultano aumentati. Inoltre, c'è un aumento della concentrazione di bilirubina indiretta nel sangue e LDH, che di solito è indicativo di emolisi microangiopatica, cioè che i globuli rossi vengono distrutti a causa della presenza di piccoli trombi nei vasi.
Oltre a questi test, il medico può anche richiedere la co-coltura, che ha lo scopo di identificare i batteri responsabili dell'infezione, se questo è il caso, e definire così qual è il miglior trattamento per curare la SEU.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento per la sindrome emolitica uremica viene eseguito per alleviare i sintomi e favorire l'eliminazione dei batteri, nel caso in cui la sindrome si verifichi a causa dell'infezione. Pertanto, è importante bere molti liquidi per prevenire la disidratazione, oltre a diminuire il consumo di proteine per prevenire danni più gravi ai reni.
In alcuni casi, il medico può raccomandare l'uso di antibiotici per combattere infezioni o trasfusioni di sangue, che è più spesso indicato per i bambini che hanno avuto come sintomo diarrea sanguinolenta. Nei casi più gravi, cioè quando la lesione renale è già avanzata e la persona presenta sintomi di malattia renale cronica, può essere necessaria la dialisi e persino il trapianto di rene, in cui il rene colpito viene sostituito da un altro sano. Guarda come viene eseguito il trapianto di rene e com'è il post-operatorio.
Per evitare SHU è importante evitare di consumare carni crude o poco cotte, in quanto potrebbero essere contaminate, oltre a evitare di consumare cibi derivati dal latte non pastorizzato, nonché lavarsi bene le mani prima di preparare il cibo e dopo aver usato il bagno .
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Bibliografia
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