L'incontinenza fecale è caratterizzata da perdita involontaria o incapacità di controllare l'eliminazione del contenuto dell'intestino, composto da feci e gas, attraverso l'ano. Anche se questa situazione non ha gravi conseguenze per la salute, può causare imbarazzo e ansia.
L'incontinenza fecale di solito si verifica negli anziani di età superiore a 70 anni, anche se può verificarsi anche nei giovani e nei bambini, e può essere causata principalmente da cambiamenti nel funzionamento dei muscoli che formano il retto e lo sfintere dell'ano causato dal parto, interventi chirurgici o difetti nell'anatomia della regione, ma possono anche essere scatenati da diarrea, stitichezza, uso di farmaci o malattie neurologiche, per esempio.
Il trattamento dell'incontinenza fecale è molto importante per migliorare la qualità della vita della persona ed è solitamente indicato dal coloproctologo e include correzioni delle abitudini alimentari, aggiustamenti di farmaci che possono peggiorare i sintomi, esercizi di fisioterapia per il ricondizionamento del controllo anale e, in alcuni casi, chirurgia.
Quali sono le cause
Diversi cambiamenti nella fisiologia dell'ano e del retto possono causare incontinenza e può esserci un'associazione di più di una causa. Alcune delle cause principali includono:
- Difetti dei muscoli del perineo causati da un parto normale, interventi chirurgici o qualche trauma nella regione;
- Alterazioni nei nervi della regione, come nella neuropatia diabetica o in altre malattie neurologiche;
- Infiammazione nel rivestimento del retto, causata da infezioni o radioterapia;
- Cambiamenti nella consistenza delle feci, sia da diarrea che costipazione;
- Esistenza di prolasso rettale o megacolon, causato dalla malattia di Chagas, per esempio;
- Sindrome dell'intestino irritabile;
- Malattie metaboliche, come l'ipertiroidismo o il diabete;
- Uso di farmaci come metformina, acarbosio, antidepressivi o lassativi.
Nei bambini di età superiore a 4 anni, l'incontinenza fecale è anche chiamata encopresi e può essere associata a difficoltà nel controllare il funzionamento dello sfintere anale a causa di cause psicologiche e può essere collegata a stress, paura o angoscia, ma può anche essere causato dalla costipazione, dal momento che l'accumulo di feci secche nell'intestino può causare la perdita di feci molli attorno all'accumulo fecale. Impara come identificare e combattere la stitichezza nel bambino.
Sintomi principali
I sintomi dell'incontinenza fecale vanno dalla perdita involontaria di gas alla perdita di grandi quantità di feci liquide o solide, che causano un intenso imbarazzo, ansia e una diminuzione della qualità della vita della persona affetta.
Ogni volta che uno di questi sintomi è presente, la persona deve consultare un coloproctologo per valutare il problema e indicare il trattamento migliore.
Come viene eseguito il trattamento?
Il trattamento dell'incontinenza fecale varia a seconda della causa e della gravità della malattia. I problemi più semplici possono essere trattati con cambiamenti nelle abitudini alimentari, come un maggiore consumo di fibre e liquidi nella dieta, come un modo per regolare il transito intestinale, così come la diminuzione di alcol, caffeina, grassi e zuccheri nella dieta. Ulteriori informazioni su come dovrebbe essere la dieta di incontinenza fecale.
Gli esercizi di fisioterapia e biofeedback sono importanti per ricondizionare i muscoli pelvici mentre aumentano la forza e la resistenza, stimolano il flusso sanguigno, la funzione nervosa e aumentano la consapevolezza del corpo.
In alcune situazioni, può essere indicato l'uso di farmaci a base di stipsi, come la loperamide. Quando non ci sono miglioramenti con i trattamenti precedenti, può essere indicato un intervento chirurgico, che può agire correggendo i muscoli feriti, rafforzando i muscoli indeboliti del canale anale, o anche impiantando uno sfintere anale artificiale, per esempio.