L'assunzione di medicinali come il paracetamolo e l'ibuprofene, un sacco di riposo e idratazione sono alcune delle raccomandazioni per il trattamento della parotite, poiché si tratta di una malattia che non ha un trattamento specifico.
La parotite, nota anche come parotite o parotite infettiva, è una malattia infettiva, in quanto si diffonde attraverso la tosse, starnutire o parlare da persone infette. Di solito, la parotite causa sintomi come aumento del volume di una o più ghiandole salivari, dolore, febbre e malessere generale. Scopri altri sintomi che possono insorgere nei sintomi della parotite.
Cosa fare per alleviare i sintomi
Poiché non esiste un trattamento per eliminare il virus dal corpo, il trattamento della parotite serve a ridurre al minimo i sintomi percepiti:
1. Assunzione di medicinali
Il medico può prescrivere l'uso di medicinali come Paracetamolo, Ibuprofene, Prednisone o Tylenol per alleviare il dolore, la febbre e l'infiammazione durante tutto il periodo di recupero. Inoltre, i rimedi aiutano anche ad alleviare il disagio o il dolore alla faccia, all'orecchio o alla mascella che possono esistere.
2. Riposo e idratazione
Ottenere abbastanza riposo per il corpo per recuperare e bere molta acqua, tè o acqua di cocco è anche molto importante per il recupero, aiutando a prevenire la disidratazione.
Durante il recupero, è importante evitare le bevande acide, come ad esempio alcuni succhi di frutta, poiché potrebbero finire per irritare le ghiandole già gonfie.
3. Cibo morbido e pastoso
Durante tutto il recupero, a causa del gonfiore che si verifica nelle ghiandole salivari, finisce per rendere difficile mangiare cibo.
Pertanto, durante questo periodo si consiglia di mangiare cibi morbidi e pastosi come farina d'avena, crema vegetale, purè di patate, riso ben cotto, uova strapazzate o fagioli ben cotti ad esempio. Vedi cosa mangiare quando hai difficoltà a masticare, in Cosa mangiare quando non riesco a masticare. Tuttavia, è importante evitare cibi acidi come gli agrumi, ad esempio, che possono causare irritazione.
4. Effettuare regolarmente l'igiene orale
Dopo aver mangiato, si consiglia sempre di fare un'igiene orale approfondita per evitare l'insorgenza di altre infezioni. quindi è consigliabile lavarsi i denti nel miglior modo possibile e passare il collutorio quando possibile.
Inoltre, gargarismi con acqua calda e sale regolarmente è anche un'ottima scelta in quanto aiuta a pulire la bocca e prevenire infezioni, aiuta a ridurre irritazioni e infiammazioni, accelerando la guarigione. Per preparare questo rimedio casalingo, aggiungi semplicemente 1 cucchiaio di sale grosso a mezza tazza di acqua tiepida e mescola bene.
5. Applicare impacchi caldi sul gonfiore
L'applicazione di impacchi caldi più volte al giorno sulla zona gonfia aiuta a ridurre gonfiore e disagio. Per questo, è solo necessario inumidire un impacco in acqua tiepida e applicare sulla regione rigonfia per 10-15 minuti.
Generalmente, negli adulti il tempo di recupero varia tra 16 e 18 giorni, che è inferiore nel caso dei bambini, che dura tra 10 e 12 giorni. Questa è una malattia che non manifesta sempre i sintomi poiché potrebbe avere un periodo di incubazione di 12-25 giorni dopo l'infezione.
Segni di miglioramento
Poiché il trattamento della parotite è un trattamento più domiciliare, è importante prestare attenzione ai segni di miglioramento della malattia che includono una diminuzione del dolore e del gonfiore, una riduzione della febbre e un senso di benessere.
Si prevede che i segni di miglioramento compaiano dai 3 ai 7 giorni dopo l'insorgenza dei sintomi.
Segni di Piora
Segni di peggioramento possono comparire 3 giorni dopo l'inizio del trattamento e possono includere sintomi come dolore all'intima, vomito e nausea gravi, febbre aumentata e peggioramento dei dolori alla testa e al corpo. In questi casi si raccomanda di consultare il medico generico il più presto possibile per evitare altre complicazioni più gravi come la meningite, la pancreatite, la sordità o anche l'infertilità. Scopri perché la parotite può causare infertilità cliccando qui.
Inoltre, per proteggersi efficacemente contro questa malattia, si raccomanda di prendere il vaccino attenuato contro la parotite e di evitare il contatto con altri individui infetti e di assumere. Quando si tratta di bambini, possono ricevere il triplo vaccino virale, che protegge il corpo dalle comuni malattie infettive come parotite, morbillo e rosolia, o il vaccino virale tetravalente che protegge da morbillo, parotite, rosolia e varicella.