La fenciclidina (PCP) fu sviluppata alla fine degli anni '50 per essere usata come anestetico, ma il suo legittimo uso medico di PCP fu interrotto nel 1962 a causa dei suoi effetti collaterali (ansia, delusioni e psicosi gravi ).
sintomi
La fenciclidina deprime il cervello e gli utenti spesso diventano confusi e disorientati poco dopo il consumo, oltre a perdere la sensibilità al dolore. La salivazione e la traspirazione possono aumentare, così come la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. I tremori muscolari sono comuni.
Effetti collaterali
Dosi molto elevate di fenciclidina causano ipertensione, che spesso porta a ictus, allucinazioni uditive, convulsioni, febbre alta, coma ed eventualmente morte.
Il consumo cronico di PCP può danneggiare il cervello, i reni e i muscoli. Gli utenti che sono anche schizofrenici hanno maggiori probabilità di diventare psicotici per giorni o settimane dopo aver consumato PCP.
trattamento
La lavanda gastrica può essere eseguita, così come i farmaci che accelerano l'escrezione di PCP dal corpo. Gli utenti sono posizionati in una stanza silenziosa per rilassarsi, sebbene la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la respirazione siano monitorate continuamente e possa essere somministrato un tranquillante.