Il cheratocono è una malattia degenerativa che causa la deformazione della cornea, che è la membrana trasparente che protegge l'occhio, rendendola più sottile e curva, acquisendo la forma di un piccolo cono.
Generalmente, il cheratocono appare intorno ai 16 anni con sintomi come difficoltà a vedere a distanza ravvicinata e sensibilità alla luce, che si verificano a causa della deformazione della membrana oculare, che finisce per offuscare i raggi luminosi all'interno dell'occhio.
Il cheratocono non ha sempre una cura perché dipende dal grado di coinvolgimento dell'occhio, nel primo e secondo grado l'uso delle lenti può essere d'aiuto, ma nei casi più gravi, i gradi tre e quattro possono richiedere un intervento chirurgico per il trapianto di cornea, per esempio.
Sintomi principali
I sintomi del cheratocono possono includere:
- Visione offuscata;
- Ipersensibilità alla luce;
- Visualizza immagini "fantasma";
- Visione doppia;
- Mal di testa;
- Prurito negli occhi.
Questi sintomi sono molto simili a qualsiasi altro problema di visione, tuttavia, la visione tende a peggiorare molto velocemente, costringendo il costante scambio di occhiali e lenti. In questo modo, l'oftalmologo può sospettare la presenza di cheratocono e fare un esame per valutare la forma della cornea dell'occhio. Se la forma dell'occhio cambia, viene solitamente diagnosticato un cheratocono e viene utilizzato un computer per valutare il grado di curvatura della cornea, contribuendo a regolare il trattamento.
Può abbagliare accecante?
Il cheratocono di solito non causa cecità completa, tuttavia, con il progressivo peggioramento della malattia e l'alterazione della cornea, l'immagine avvistata diventa molto sfocata, ostacolando infine le attività quotidiane.
Trattamento per cheratocono
Il trattamento per il cheratocono dovrebbe sempre essere fatto da un oftalmologo e di solito è iniziato con l'uso di occhiali rigidi e lenti per la correzione del grado di visione.
Inoltre, le persone con cheratocono dovrebbero evitare di massaggiarsi gli occhi, poiché questa azione può accelerare la deformazione della cornea. Se frequenti prurito o bruciore, si consiglia di informare l'oftalmologo per iniziare il trattamento con qualche collirio.
Quando è necessario un intervento chirurgico
Nel corso del tempo, la cornea subirà più cambiamenti e quindi la visione sta peggiorando fino al punto in cui gli occhiali e le lenti non possono più correggere l'immagine. In queste situazioni, può essere utilizzato uno dei seguenti tipi di intervento chirurgico:
- Crosslinking : è una tecnica che può essere utilizzata insieme alle lenti o agli occhiali sin dalla diagnosi. Consiste nell'applicazione della vitamina B12 direttamente agli occhi e nell'esposizione alla luce UV-A, per favorire l'irrigidimento della cornea, impedendole di continuare a modificarne la forma;
- Impianto ad anello nella cornea : un piccolo intervento di circa 20 minuti in cui l'oftalmologo posiziona un piccolo anello nell'occhio che aiuta a rendere la cornea più liscia, evitando l'aggravamento del problema.
Di solito queste tecniche chirurgiche non causano una cura per il cheratocono, ma aiutano a prevenire il peggioramento della malattia. In questo modo, dopo l'intervento chirurgico potrebbe essere necessario continuare ad indossare occhiali o lenti per migliorare la vista.
L'unico modo per curare il cheratocono è quello di eseguire un trapianto di cornea, tuttavia, a causa del rischio di questo tipo di chirurgia, di solito si fa solo quando il grado di cambiamento è molto alto o quando il cheratocono peggiora anche dopo altri tipi di intervento chirurgico. Scopri di più su come è fatto l'intervento chirurgico, come il recupero e le cure che dovrebbero essere prese.