La canelite è un'infiammazione dell'osso della cannella, della tibia o dei muscoli e dei tendini che sono inseriti in quell'osso. Il principale sintomo della canelite è il forte dolore alla cannella quando si eseguono esercizi ad alto impatto come la corsa. Anche se è comune nei corridori, la cannellite può anche insorgere negli atleti di calcio, tennis, ciclismo, ginnastica olimpica, tra gli altri.
La causa principale della canelite è in realtà esercizi fisici che hanno un impatto ripetitivo, ma possono anche essere il risultato di esercizi su superfici irregolari, mancanza di stretching e persino condizioni genetiche. Quindi, uno dei modi migliori per prevenire la cannellite è allungare prima dell'esercizio, preparare il muscolo all'attività fisica e aumentare gradualmente il volume dell'esercizio per evitare non solo canelitis ma anche altre lesioni.
Il trattamento per la cannellite è semplice. Non appena senti dolore, l'esercizio dovrebbe fermarsi e dovresti applicare ghiaccio nell'area per alleviare il dolore. È anche consigliabile cercare la guida di un fisioterapista per un migliore orientamento e, quindi, avere un recupero più rapido ed efficace.
Sintomi principali
Il sintomo più caratteristico della canelite è il dolore e la sensibilità alla cannella. Quando non smetti di allenarti, il dolore è costante anche a riposo.
Il dolore di canelitis porta ad alcune limitazioni, come difficoltà a camminare e debolezza nei piedi, e può anche essere possibile avere gonfiore e arrossamento nell'area.
Come trattare
Il trattamento ideale per la canelite si sta riposando, mettendo il ghiaccio sul posto per alleviare il dolore e, in condizioni più severe, usare farmaci antinfiammatori e analgesici prescritti dal medico, come il paracetamolo o il dipirone. L'importante è non ignorare il dolore.
Tuttavia, la fisioterapia è anche importante per rendere l'esito del trattamento più efficace e duraturo. Il fisioterapista aiuterà da:
- Indicazione di esercizi per rafforzare i muscoli delle gambe;
- Indicazione di esercizi di stretching;
- Consulenza sulle calzature ideali per il tipo di attività fisica secondo l'impronta;
- Correzione del movimento;
- Reintegrazione graduale in attività fisiche.
Inoltre, quando si ritorna all'esercizio fisico, è importante massaggiare il muscolo con ghiaccio per 3-5 minuti per prevenire o alleviare il dolore.
Quando posso tornare a correre?
Il ritorno alle gare può avvenire in settimane o mesi dall'apparizione del primo sintomo della canelite. Questa volta varia in base agli atteggiamenti presi dal verificarsi del primo sintomo. Se hai persistenza nell'esercizio anche quando provi dolore, il processo di recupero può durare più a lungo e il reinserimento nello sport può anche essere ostacolato.
Per rimettersi in pista il prima possibile e ridurre le possibilità di sentire di nuovo il dolore della canelite, è importante smettere di allenarsi per almeno due settimane, fare gli impacchi di ghiaccio nell'area e chiedere consiglio a un fisioterapista.
Possibili cause
La causa principale della canelite è un'attività fisica ripetitiva come la corsa, motivo per cui molti corridori riferiscono questo tipo di dolore. Altre cause che possono portare alla cannellite sono:
- Uso di calzature inadeguate;
- Esercizi per le gambe eccessivi;
- Carico eccessivo;
- Attività fisiche ad alto impatto;
- Esercizio di esercizio in terreni irregolari;
- Impronta errata;
- Fattori genetici;
- Mancanza di stretching
La cannellite può anche essere il risultato di fratture, infezioni locali e persino tumori, ma queste cause sono più rare. Di solito i dolori sorgono a causa di sforzi ripetitivi e ad alto impatto. Scopri quali sono le 6 cause più comuni di dolore in gara.
Come prevenire
Per evitare canelitis è importante allungare per preparare il muscolo all'attività. È anche importante prestare attenzione al tipo di scarpe da ginnastica utilizzate, se è ideale per il tipo di battistrada e la superficie su cui viene eseguito l'esercizio. Inoltre, è indicato per eseguire esercizi per rafforzare la gamba e aumentare gradualmente il volume dell'esercizio per evitare ulteriori lesioni.
Non si dovrebbe ignorare il dolore. Non appena inizi a sentirlo, è meglio interrompere l'esercizio e rimanere a riposo finché il gonfiore e il dolore cessano.