La biopsia della prostata è un esame eseguito quando il valore di PSA nell'analisi del sangue è alto o quando si riscontrano cambiamenti nella sua dimensione o forma durante l'esame rettale, essendo definitivo per ingannare o confermare una diagnosi di cancro alla prostata.
La biopsia della prostata non fa male, ma può essere scomoda e, per questo motivo, di solito viene eseguita in anestesia locale o lieve sedazione. Tuttavia, dopo l'esame è possibile che l'uomo senta bruciore nella regione, ma che passi in poche ore.
Quando ottenere una biopsia della prostata
Questo test è indicato quando la prostata appare dura o ingrandita e quando il risultato del PSA è:
- PSA superiore a 4 ng / mL a qualsiasi età:
- PSA superiore a 2, 5 ng / mL in pazienti fino a 55 anni di età;
- Densità di PSA superiore a 0, 15 ng / mL;
- Velocità del PSA superiore a 0, 75 ng / ml / anno.
L'esame deve essere ripetuto quando il medico non è soddisfatto del risultato della prima biopsia, specialmente se c'è:
- PSA persistentemente elevato o elevato e con un tasso> 0, 75 ng / mL / anno;
- Neoplasia intraepiteliale prostatica di alto grado (NIP);
- Proliferazione atipica di piccoli acini (ASAP).
Guarda il video seguente e scopri altri esami che il medico può eseguire:
Come viene eseguita la biopsia della prostata?
La biopsia è fatta con l'uomo disteso sul fianco, con le gambe piegate, opportunamente sedate. Il medico valuta quindi brevemente la prostata eseguendo l'esame rettale e, dopo questa valutazione iniziale, inserisce un dispositivo ecografico nell'ano del paziente, che guida l'ago verso la prostata.
Questo ago perfora l'intestino e raccoglie diversi pezzi di tessuto dalla ghiandola e le regioni circostanti, che saranno analizzati in laboratorio per le cellule che potrebbero indicare la presenza di cancro.
Qual è il prezzo della biopsia della prostata?
Il prezzo della biopsia prostatica varia da 200 a 500 reais, a seconda della località selezionata. Quando si sospetta il cancro, questo test può essere eseguito gratuitamente dal SUS, ma la sua marcatura può essere ritardata.
Come prepararsi per la biopsia
La preparazione della biopsia è importante per evitare complicazioni e solitamente include:
- Prendere l'antibiotico prescritto dal medico per circa 3 giorni prima del test;
- Completa almeno 6 ore di digiuno;
- Fai una pulizia dell'intestino prima dell'esame;
- Urinare pochi minuti prima della procedura;
- Porta un accompagnatore per aiutare a tornare a casa.
Dopo la biopsia della prostata, l'uomo deve anche assumere gli antibiotici prescritti, mangiare una dieta leggera nelle prime ore, evitare lo sforzo fisico nei primi 2 giorni e mantenere l'astinenza per 3 settimane.
Capire il risultato della biopsia
I risultati della biopsia prostatica possono essere:
- Positivo: indica la presenza di cancro in via di sviluppo nella ghiandola;
- Negativo: le cellule raccolte non cambiano.
Quando il risultato della biopsia della prostata è negativo, il medico può chiedere di ripetere l'esame per certificare i risultati quando sospetta che il risultato non sia corretto. Questo nuovo esame dovrebbe essere fatto in 3-4 settimane.
Quali sono i possibili rischi della biopsia
Dal momento che è necessario forare l'intestino e rimuovere piccoli pezzi della prostata, c'è il rischio di alcune complicazioni come:
1. Dolore o disagio
Dopo la biopsia, alcuni uomini possono provare un lieve dolore o fastidio nella regione dell'ano a causa di cicatrici dell'intestino e della prostata. Se ciò accade, il medico può consigliarti di usare alcuni analgesici leggeri come il paracetamolo. Di solito, il disagio scompare entro 1 settimana dopo l'esame.
2. Sanguinamento
La presenza di un leggero sanguinamento nella biancheria intima o carta igienica è completamente normale durante le prime 2 settimane, anche nello sperma. Tuttavia, se la quantità di sangue è molto alta o scompare dopo 2 settimane, si consiglia di andare dal medico per vedere se c'è qualche sanguinamento.
3. Infezione
Poiché la biopsia provoca una ferita nell'intestino e nella prostata, aumenta il rischio di infezione, soprattutto a causa della presenza di vari tipi di batteri nell'intestino. Per questo motivo, dopo la biopsia, il medico di solito indica l'uso di un antibiotico.
Tuttavia, ci sono casi in cui l'antibiotico non è sufficiente per prevenire l'infezione, quindi se si hanno sintomi come febbre superiore a 38 ° C, dolore intenso o urina fortemente maleodorante, si consiglia di andare in ospedale per vedere se c'è qualche infezione e iniziare un trattamento appropriato.
4. Ritenzione urinaria
Sebbene sia più raro, alcuni uomini possono ottenere una ritenzione urinaria dopo la biopsia a causa di un'infiammazione della prostata, causata dalla rimozione di pezzi di tessuto. In questi casi, la prostata finisce per comprimere l'uretra, rendendo difficile il passaggio dell'urina.
Se ciò accade, dovresti andare in ospedale per rimuovere l'accumulo di urina dalla vescica, che di solito viene fatto posizionando un catetere vescicale. Capire meglio cos'è un catetere vescicale.
5. Disfunzione erettile
Questa è la complicazione più rara della biopsia, ma di solito scompare entro 2 mesi dopo l'esame. Nella maggior parte dei casi, la biopsia non interferisce con la capacità di avere un contatto intimo.