I sintomi della malattia di Addison possono insorgere gradualmente, e di solito è caratterizzato da un maggiore bisogno di consumare sale, stanchezza eccessiva, debolezza muscolare, dolori articolari e muscolari e cambiamenti nella pigmentazione della pelle.
La malattia di Addison si verifica quando la ghiandola surrenale o surrenale ha cambiamenti nella sua funzione, portando ad una diminuzione della produzione di ormoni. Il trattamento deve essere fatto per tutta la vita e l'uso di corticosteroidi e terapia ormonale sostitutiva è solitamente indicato dall'endocrinologo. Conoscere le cause e il trattamento per la malattia di Addison.
Posizione delle ghiandole surrenaliSintomi principali
I sintomi della malattia di Addison di solito si manifestano gradualmente, a seconda di come si sviluppa la malattia, ma possono anche comparire improvvisamente, i principali sono:
- Debolezza muscolare;
- Cambiamenti della pigmentazione della pelle che scuriscono le mani, il viso, le ginocchia e i gomiti;
- Dimagrimento senza causa apparente;
- Perdita di appetito;
- Malessere gastrointestinale come nausea, vomito e diarrea;
- Caduta di pressione in piedi, sensazione di vertigini;
- Perdita di capelli:
- Dolore addominale;
- Eccessivo desiderio di mangiare sale, poiché c'è una grande perdita di sale nelle urine;
- febbre;
- nausea;
- stanchezza;
- Dolore muscolare e articolare;
- Alterazione nel livello di coscienza;
- Diminuzione della libido;
- Alterazione del ciclo mestruale nel caso delle donne;
- Perdita di peli sul corpo
Il trattamento della malattia di Addison è stabilito dall'endocrinologo in base ai sintomi presentati dal paziente e il trattamento deve essere fatto per tutta la vita, poiché questa malattia non ha cura. Di solito l'uso di corticosteroidi e terapia ormonale è indicato per bilanciare il livello di ormoni nel corpo.
Come viene fatta la diagnosi?
La diagnosi della malattia di Addison è di solito fatta negli stadi più avanzati della malattia, poiché le ghiandole surrenali di solito si consumano gradualmente e all'inizio non ci sono sintomi.
La diagnosi viene effettuata dall'endocrinologo attraverso un esame clinico, in cui vengono osservati i sintomi presentati dal paziente, seguiti da esami di laboratorio e di imaging. Lo scopo dell'analisi del sangue richiesto è controllare la concentrazione di sodio e potassio nel sangue, nonché controllare la quantità di leucociti circolanti e linfociti. Inoltre, può essere eseguito il test di stimolazione ACTH, in cui viene misurata la concentrazione di cortisolo prima e dopo l'iniezione di ACTH sintetico.
Per quanto riguarda i test di imaging, la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica possono essere ordinate per valutare le ghiandole surrenali.
Diagnosi differenziale
I sintomi della malattia di Addison possono essere confusi con altre malattie, quindi è importante che vengano eseguiti quanti più test possibili che consentano la differenziazione delle diverse condizioni. La diagnosi differenziale è di solito fatta per i tumori ipofisari, poiché questo tipo di tumore può portare a cambiamenti nella produzione dell'ormone ACTH, che può causare sintomi simili alla malattia di Addison.
Oltre ai tumori ipofisari, viene fatta una diagnosi differenziale per la tubercolosi, la sarcoidosi pituitaria, la vitiligine e le malattie croniche della pelle, in quanto possono anche presentare iperpigmentazione di alcune regioni del corpo.