La retinite, chiamata anche retinosi, comprende una serie di malattie che colpiscono la retina, una regione importante del fondo dell'occhio che contiene cellule responsabili della cattura delle immagini. Provoca sintomi come la perdita graduale della vista e la capacità di distinguere i colori e può persino portare alla cecità.
La causa principale è la retinite pigmentosa, malattia degenerativa che causa una perdita graduale della vista, il più delle volte causata da una malattia genetica ed ereditaria. Inoltre, altre possibili cause di retinite possono includere infezioni, come citomegalovirus, herpes, morbillo, sifilide o funghi, traumi agli occhi e l'azione tossica di alcuni farmaci come clorochina o cloropromazina.
Sebbene non abbia cura, è possibile trattare questa malattia, che dipende dalla sua causa e dalla gravità della lesione, e può comportare una protezione contro la radiazione solare e l'integrazione di vitamina A e omega 3.
Come identificare
La retinite pigmentaria influenza la funzione delle cellule dei fotorecettori, chiamate coni e bastoncelli, che catturano le immagini a colori e in ambienti bui.
Può interessare 1 o entrambi gli occhi e i principali sintomi che possono presentarsi sono:
- Visione offuscata;
- Diminuzione o alterazione della capacità visiva, specialmente in ambienti poco illuminati;
- Cecità notturna;
- Perdita della visione periferica o del campo visivo alterato;
- Può verificarsi il distacco della retina;
- Potrebbe esserci infiammazione di altre parti degli occhi, specialmente se causa infettiva.
La perdita della vista può gradualmente peggiorare, ad un ritmo che varia in base alla sua causa, e può anche portare alla cecità dell'occhio colpito, chiamato anche amaurosi. Inoltre, la retinite può apparire a qualsiasi età, dalla nascita all'età adulta, che varia in base alla sua causa.
Come confermare
L'esame che rileva la retinite è quello del fondo dell'occhio, realizzato dall'oculista, che rileva alcuni pigmenti scuri negli occhi, sotto forma di ragno.
Inoltre, alcuni test che possono aiutare nella diagnosi sono, ad esempio, test di visione, colore e campo visivo, esame oculare e retinografia.
Cause principali
La retinite pigmentosa è principalmente causata da malattie ereditarie trasmesse dai genitori alla prole e questa eredità genetica può insorgere in 3 modi:
- Autosomica dominante : in cui basta che uno dei genitori trasmetta al bambino di essere colpito;
- Autosomico recessivo : nel quale è necessario che entrambi i genitori trasmettano il gene in modo che il bambino sia affetto;
- Collegato al cromosoma X : trasmesso da geni materni, con donne portatrici del gene affetto, ma che trasmettono principalmente la malattia, alla prole maschile.
Inoltre, questa malattia può provocare una sindrome che, oltre a colpire gli occhi, può compromettere altri organi e funzioni del corpo. Alcuni esempi includono la sindrome di Usher, la sindrome di Bardet-Biedl, l'amaurosi congenita di Leber o la malattia di Stargardt, per esempio.
Altri tipi di retiniti
La retinite può anche essere causata da qualche tipo di infiammazione della retina, come infezioni, uso di farmaci e anche colpi negli occhi. Come menomazione della vista, in questi casi, è stabile e controllabile con il trattamento, questa condizione è anche chiamata pseudo-retinite pigmentaria.
Alcune delle cause principali sono:
- Infezione con il virus del citomegalovirus, o CMV, che infetta gli occhi di persone con qualche compromissione dell'immunità, come quelle con AIDS, ed è trattato con antivirali come Ganciclovir o Fodcarnet, per esempio;
- Altre infezioni virali, come nelle forme gravi di herpes, morbillo, rosolia e varicella, batteri come Treponema pallidum, che causa la sifilide, parassiti come il Toxoplasma gondii, che causa la toxoplasmosi e funghi come la Candida.
- Uso di droghe tossiche, come clorochina, cloropromazina, tamoxifene, tioridazina e indometacina, ad esempio, che sono rimedi che generano la necessità di follow-up oftalmologico durante il suo utilizzo;
- Urti negli occhi, da un trauma o da un incidente, che possono compromettere la funzione della retina.
Questo tipo di retinite è più raro della retinite ereditaria e di solito colpisce solo un occhio.
Come viene eseguito il trattamento?
Non esiste una cura per la retinite, tuttavia alcuni trattamenti a base di oftalmologi possono aiutare a controllare e prevenire la progressione della malattia, come la supplementazione di vitamina A, beta-carotene e omega-3.
È anche importante fornire protezione contro l'esposizione a luce a lunghezza d'onda corta con l'uso di occhiali di protezione UV-A e B-bloccanti per prevenire l'accelerazione della malattia.
Solo nel caso di cause infettive, è possibile utilizzare farmaci come antibiotici e antivirali, per curare l'infezione e diminuire il danno alla retina.
Inoltre, se la perdita della vista è già avvenuta, l'oftalmologo può fornire aiuto come lenti di ingrandimento e strumenti informatici, che possono essere utili per migliorare la qualità della vita di queste persone.