La lombalgia, o lombalgia come è anche nota, è caratterizzata da dolore alla schiena nella zona della vita che può insorgere dopo un trauma, una caduta, un esercizio fisico o nessuna causa specifica, e che può peggiorare nel tempo.
Questo dolore è più comune nelle donne e arriva dai 20 anni di età e può manifestarsi più di una volta nella vita e quindi in caso di mal di schiena che non passa nel tempo o con gli antidolorifici facilmente acquistabili in farmacia, dovresti andare dal medico per un consulto.
Principali sintomi del dolore lombare
I sintomi principali sono:
- Mal di schiena intenso che non migliora sempre con il riposo;
- Il dolore può essere sentito nei fianchi, nell'inguine, nelle cosce e nella parte bassa della schiena;
- Ci può essere dolore lancinante e difficoltà a sedere o camminare con la schiena dritta;
- Dolore solo nella zona lombare o dolore anche nei glutei, in una o entrambe le gambe;
- Aumento della tensione nei muscoli della schiena;
- Cambiare posizione diminuisce il mal di schiena;
- Mal di schiena che peggiora quando ti pieghi indietro;
- Sensazione di bruciore o formicolio in alcune parti del corpo.
Alcune persone riferiscono che sembra che il dolore stia camminando perché al mattino sentono un fastidio vicino all'anca, mentre poco dopo sembra che sia finito o che ora colpisca la gamba.
Le cause della lombalgia non sono sempre conosciute perché esiste una classificazione chiamata lombalgia aspecifica, quando non ci sono eventi che possano giustificare la presenza di dolore come ernia del disco, rotazione vertebrale o osteoartrosi, per esempio.
Test che confermano la lombalgia
Il medico può ordinare l'esame a raggi per controllare le strutture ossee della colonna vertebrale e delle ossa dell'anca. Sebbene non sia possibile controllare un numero elevato di malattie con raggi X da solo, è molto utile perché è facilmente accessibile e poco costoso. Inoltre, il reumatologo o il chirurgo ortopedico possono ordinare una risonanza magnetica o tomografia computerizzata per valutare muscoli, tendini e capsule articolari che possono essere infiammate o altrimenti compromesse. Il fisioterapista può anche eseguire una valutazione posturale ed eseguire test che possono indicare i siti interessati.
Segnali di pericolo per andare dal medico
Si raccomanda di andare dal medico il prima possibile se, oltre al mal di schiena, sintomi come:
- Febbre e brividi;
- Perdita di peso senza causa apparente;
- Debolezza nelle gambe;
- Incapacità di tenere la pipì o la cacca;
- Dolore addominale severo e severo.
Questi sintomi possono indicare che non è solo una lombalgia e che è necessario un trattamento clinico immediato.