I sintomi di aritmia cardiaca si manifestano generalmente solo quando si tratta di una malattia maligna, che causa stanchezza e sensazione di debolezza, vertigini, malessere, svenimento, battito cardiaco accelerato o lento, sensazione di un nodulo alla gola, mancanza di respiro, dolore al petto, pallore e sudore freddo.
Questi sintomi possono colpire persone con un cuore sano o con malattie cardiache già stabilite, come ipertensione o insufficienza cardiaca, quando i sintomi possono essere più pronunciati.
Pertanto, quando avverti questi segni o quando hai problemi cardiaci, è importante consultare il cardiologo almeno una volta all'anno per effettuare un trattamento adeguato e prevenire le complicanze. Vedere 12 segni che possono indicare problemi cardiaci.
Cause di aritmia cardiaca
Le cause di aritmia cardiaca sono diverse. Tra questi, possiamo evidenziare:
- Alta pressione;
- Malattia coronarica;
- Problemi alla tiroide come l'ipertiroidismo;
- Squilibri chimici nel sangue come alterata concentrazione di sodio, potassio o calcio;
- Alcuni farmaci come beta-bloccanti, psicofarmaci e anfetamine;
- Difetti alla nascita del cuore;
- Esercizio fisico vigoroso;
- Complicazione dopo chirurgia cardiaca;
- Insufficienza cardiaca o storia di infarto;
- Malattia di Chagas;
- l'anemia;
- Aging.
Altri fattori come il consumo eccessivo di caffeina, alcol, droghe, sigarette, ansia e stress possono anche scatenare un'aritmia cardiaca.
Trattamento per aritmia cardiaca
Il trattamento per l'aritmia cardiaca dipende dall'aritmia in questione, dai sintomi presentati dal paziente e dalla presenza o assenza di altre patologie cardiache.
Trattamento per aritmia benigna
Nel caso di aritmia cardiaca benigna, non è necessario alcun trattamento, ma il cardiologo può indicare l'assunzione di farmaci per ridurre i sintomi della tachicardia e degli esami periodici.
Trattamento per aritmia maligna
In caso di aritmia cardiaca maligna il trattamento deve essere basato sul tipo di aritmia che può essere attraversata:
- Farmaci: propafenone, sotalolo, dofetilide, amiodarone e ibutilide;
- Chirurgia per il posizionamento di un pacemaker : il dispositivo prenderà il controllo della frequenza cardiaca come prescritto dal medico;
- Cardioversione elettrica : è usata per riorganizzare il ritmo cardiaco, di solito dopo i tentativi con farmaci iniettabili;
- Chirurgia di ablazione : un tipo di cauterizzazione, che produce una bruciatura estremamente localizzata e precisa, che impedirà o ostacolerà nuovi attacchi di aritmia;
- Cambiamento delle abitudini di vita: smettere di consumare alcol, droghe, caffè, coca cola, alcuni tipi di tè, sigarette e droghe.
È importante notare che le aritmie maligne possono peggiorare con lo sforzo fisico, portando a complicazioni quali insufficienza cardiaca e morte, quindi, non appena si notano i sintomi, si dovrebbe cercare un cardiologo in modo che i dotti vengano istituiti il più presto possibile.
Per evitare malattie cardiovascolari, vedere 7 consigli per ridurre il rischio di infarto e ictus.