La contrattura di Dupuytren è un'alterazione che si verifica nel palmo della mano che rende un dito sempre più piegato rispetto agli altri. Questa malattia colpisce principalmente gli uomini, dai 40 anni di età e le dita più colpite sono l'anello e il mignolo. Il trattamento viene effettuato attraverso la terapia fisica, ma in alcuni casi può essere necessario un intervento chirurgico.
Questa contrattura è benigna ma può portare disagio e ostacolare il giorno per giorno della persona colpita, causando dolore e difficoltà ad aprire completamente la mano. In questo caso si formano piccoli noduli fibrotici che possono essere percepiti premendo il palmo della mano. Man mano che aumentano, i nodi di Dupuytren sviluppano piccoli cavi che si estendono causando contrattura.
Cause della contrattura di Dupuytren
Questa malattia può essere una causa ereditaria, autoimmune, può apparire a causa di un processo reumatico o anche a causa dell'effetto collaterale di alcune medicine, come il Gadernal. Di solito è causato dal movimento ripetitivo di chiusura della mano e delle dita, specialmente quando è coinvolta la vibrazione. Le persone che hanno il diabete, fumano e bevono alcol in eccesso sembrano avere una maggiore capacità di sviluppare questi noduli.
Sintomi della contrattura di Dupuytren
I sintomi della contrattura di Dupuytren sono:
- Noduli nel palmo della mano, che progrediscono e formano "corde" nell'area colpita;
- Difficoltà nell'aprire le dita interessate;
- Difficoltà nel porre la mano correttamente aperta su una superficie piana, come un tavolo.
La diagnosi viene fatta dal medico di base o dall'ortopedico, anche senza la necessità di test specifici. La maggior parte delle volte la malattia progredisce molto lentamente, e in quasi la metà dei casi le due mani sono colpite allo stesso tempo.
Come trattare la contrattura di Dupuytren
Il trattamento può essere fatto con:
1. Fisioterapia
Il trattamento per la contrattura di Dupuytren è fatto con la fisioterapia, dove si possono usare risorse anti-infiammatorie come laser o ultrasuoni, per esempio. Inoltre, la mobilizzazione articolare e la rottura dei depositi di collagene di tipo III nella fascia, sia attraverso i massaggi o l'uso di apparecchi, come il gancio, sono usati come parte fondamentale del trattamento, utilizzando una tecnica chiamata uncinetto. La terapia manuale è in grado di portare sollievo dal dolore e una maggiore malleabilità dei tessuti, apportando maggiore comfort al paziente, migliorando la qualità della vita.
2. Chirurgia
La chirurgia è particolarmente indicata quando la contrattura è maggiore di 30º nelle dita e superiore a 15º nel palmo della mano, o quando i noduli causano dolore. In alcuni casi l'intervento chirurgico non cura la malattia perché può ripresentarsi anni dopo. C'è una probabilità del 70% che la malattia ritorni quando è presente uno dei seguenti fattori: sesso maschile, insorgenza di malattia prima dei 50 anni, con entrambe le mani colpite, con parenti di primo grado nell'Europa settentrionale e anche con le dita colpite. Tuttavia, la chirurgia è ancora indicata perché può portare sollievo dei sintomi per lungo tempo.
Dopo l'intervento chirurgico, è necessaria la fisioterapia e di solito viene utilizzata una stecca per mantenere le dita estese per 4 mesi, che devono essere rimosse solo per l'igiene personale e la terapia fisica. Dopo questo periodo, il medico può rivalutare e ridurre l'uso di questa stecca di immobilizzazione per l'uso solo durante il sonno per altri 4 mesi.
3. Iniezione di collagenasi
Un'altra forma meno comune di trattamento è l'applicazione di un enzima chiamato collagenasi, derivato dal batterio Clostridium histolyticum, direttamente nella fascia interessata, che raggiunge anche buoni risultati.
Evitare di chiudere la mano e le dita molte volte al giorno è una raccomandazione da seguire, se necessario, una sosta al lavoro o un cambio di settore è raccomandato se questa è una delle cause dell'inizio o del peggioramento della deformità.