La celiachia è l'intolleranza permanente al glutine presente nel cibo. Questo perché il corpo non produce o produce un piccolo enzima capace di degradare il glutine, che provoca una reazione del sistema immunitario che provoca lesioni nell'intestino.
La celiachia può manifestarsi nei neonati quando iniziano a variare la loro dieta a 6 mesi o durante l'età adulta ed è caratterizzata da diarrea, irritabilità, affaticamento, perdita di peso ingiustificata o anemia senza causa apparente.
Non esiste un trattamento specifico per la malattia celiaca, tuttavia i sintomi correlati alla malattia possono essere controllati eliminando qualsiasi alimento o prodotto che contenga glutine o tracce. Il glutine può anche essere presente in piccole quantità in dentifricio, idratanti o rossetto, e le persone che hanno manifestazioni cutanee quando consumano il glutine, come prurito o dermatite, dovrebbero anche evitare questi prodotti. Pertanto, è sempre consigliabile leggere attentamente le etichette e l'imballaggio per accertarsi della presenza di glutine nei prodotti. Scopri dove si trova il glutine.
I sintomi della celiachia
I sintomi della celiachia variano a seconda del grado di intolleranza della persona, solitamente:
- vomito;
- Ventre gonfio;
- Perdita di peso;
- Mancanza di appetito;
- Frequenti diarrea;
- Irritabilità o apatia;
- Evacuazione ampia e voluminosa di feci pallide e molto maleodoranti.
Quando la persona ha la forma più lieve della malattia, i sintomi di intolleranza al glutine si manifestano attraverso i seguenti sintomi:
- l'artrite;
- Dispepsia, che è la difficoltà della digestione;
- l'osteoporosi;
- Ossa fragili;
- Bassa statura;
- costipazione;
- Mestruazioni irregolari o assenti;
- Sensazione di formicolio alle braccia e alle gambe;
- Lesioni alla lingua o fessure agli angoli della bocca;
- Elevazione degli enzimi epatici senza causa apparente;
- Gonfiore che si manifesta bruscamente dopo l'infezione o la chirurgia;
- Anemia da carenza di ferro o carenza di folati e vitamina B 12;
- Gengive sanguinanti quando si lavano i denti o si usa il filo interdentale.
Inoltre, si possono notare bassi livelli di proteine, potassio e sodio nel sangue, oltre a compromissione del sistema nervoso, che porta all'epilessia, alla depressione, all'autismo e alla schizofrenia. Scopri di più sull'intolleranza al glutine.
I sintomi della celiachia scompaiono completamente con l'eliminazione del glutine dalla dieta. E per determinare la diagnosi, i migliori medici sono l'immunoallergologo e il gastroenterologo. Ecco i primi 7 sintomi di intolleranza al glutine.
Diagnosi di celiachia
La diagnosi di celiachia viene effettuata dal gastroenterologo attraverso la valutazione dei sintomi presentati dalla persona e dalla storia familiare, poiché la malattia celiaca è principalmente causata dalla genetica.
Oltre alla valutazione clinica, il medico può richiedere alcuni esami, come sangue da sangue, urina, feci e biopsia dell'intestino tenue attraverso un'endoscopia ad alta digestione. Per confermare la malattia, il medico può anche richiedere una seconda biopsia dell'intestino tenue dopo l'esclusione del glutine dalla dieta per 2-6 settimane. È attraverso la biopsia che il medico può valutare l'integrità dell'intestino e verificare eventuali segni che indicano l'intolleranza al glutine.
Trattamento per la celiachia
La celiachia non ha cura e il trattamento deve essere fatto per tutta la vita. Il trattamento per la celiachia viene effettuato esclusivamente con la sospensione dell'uso di prodotti contenenti glutine e una dieta priva di glutine, che dovrebbe essere indicata da un nutrizionista specializzato. Vedi quali alimenti contengono glutine.
La diagnosi di celiachia negli adulti è fatta quando c'è già un deficit nutrizionale, quindi il medico può indicare che l'integrazione di sostanze nutritive che possono mancare nel corpo a causa del comune malassorbimento nella malattia celiaca viene effettuata, al fine di prevenire altre malattie come l'osteoporosi o l'anemia.
Ecco come è fatta la dieta per la celiachia: