Donovanose, noto anche come granuloma inguinale o granuloma venerea, è una malattia infettiva contagiosa causata dal batterio Klebsiella granulomatis, precedentemente noto come Donovani granulomatis e Claymmatobacterium granulomatis, caratterizzato dalla presenza di noduli o ferite che sanguinano facilmente principalmente nella regione genitale.
Il modo migliore per prevenire donovanose è attraverso l'uso del preservativo durante i rapporti sessuali. Tuttavia, nel caso di lesioni nella regione inguinale o perianale, è importante consultare il medico per la diagnosi e l'inizio del trattamento, poiché i batteri sono presenti nella lesione.
Sintomi di donovanose
Donovanose si manifesta dai seguenti sintomi:
- Grumi o ferite nella regione genitale, inguinale o perianale;
- Ferite o noduli di aspetto rosso brillante che crescono e possono sanguinare facilmente;
- Presenza di ulcera;
- Ferita che sembra ben definita e non fa male.
I sintomi possono verificarsi tra 30 giorni e 6 mesi dopo l'infezione da parte dei batteri e quindi il trattamento può essere ritardato, che può peggiorare l'infezione e persino facilitare l'ingresso di altri microrganismi nel corpo e dare origine a un'infezione il sangue. Capire cosa l'infezione è nel sangue e come trattarlo.
La diagnosi iniziale viene effettuata dall'analisi microbiologica della secrezione della ferita, in cui viene identificato il batterio e il profilo di sensibilità e resistenza agli antibiotici, in modo che il medico possa indicare il farmaco più efficace per combattere l'infezione. Il medico può anche richiedere la conferma di donovanose mediante biopsia del tessuto delle aree colpite. Scopri a cosa serve la biopsia.
Come viene eseguito il trattamento?
Il trattamento per donovanose viene effettuato in base al parere del medico e di solito si consiglia di utilizzare antibiotici quali:
- Doxycycline per almeno 3 settimane;
- Sulfametossazolo / Trimetoprim, almeno 3 settimane;
- Ciprofloxacina fino a quando non è più possibile identificare Klebsiella granulomatis ;
- Tianfenicol granulato, fino a quando non ci sono più prove dei batteri;
- Eritromicina per almeno 3 settimane.
È importante sottolineare che la scelta dell'antibiotico e il tempo di utilizzo devono essere indicati dal medico e il consumo di antibiotici senza il parere del medico responsabile non è indicato.
Nel caso di lesioni più estese, può essere raccomandata la rimozione chirurgica. Inoltre, durante e dopo il trattamento, è importante eseguire esami periodici in modo da poter vedere come il corpo sta reagendo al trattamento e se i batteri vengono eliminati. Viene anche indicato che la persona che viene curata non ha rapporti sessuali finché non vengono identificati i batteri, per evitare il possibile contagio di altre persone.