La sensazione di dolore, bruciore o prurito nella vagina può essere causata da allergie, eruzioni cutanee o irritazione della pelle che derivano da reazioni a biancheria intima, prodotti per l'igiene, ammorbidenti o creme. Possono anche indicare un'infezione, come la candidosi, la vaginosi, la tricomoniasi o la gonorrea, ad esempio, soprattutto se accompagnati da altri sintomi come la secrezione o l'odore cattivo nella regione.
Quando si verifica dopo la relazione intima, il bruciore nella vagina può essere causato da attrito durante il contatto intimo, allergia al preservativo o allo sperma del partner, oppure può indicare anche una diminuzione della lubrificazione dei genitali semplicemente a causa della mancanza di stimolazione per la donna eccitarsi al momento della relazione, ma anche a causa di cambiamenti ormonali o psicologici.
Per distinguere tra le cause dell'incendio nella vagina, è necessario consultare il ginecologo, che può raccogliere informazioni, esaminare ed eseguire test. Il trattamento viene effettuato in base alla causa e può includere antibiotici, unguenti vaginali, sostituzione ormonale o anti-allergia e anti-infiammatori.
Pertanto, le cause di bruciore, prurito o dolore nella vagina includono:
1. Allergie ed eruzioni cutanee
Alcune donne possono avere una maggiore sensibilità a determinati prodotti e sviluppare irritazione della mucosa vaginale. Alcuni dei prodotti che solitamente causano questo tipo di reazione sono assorbenti, alcuni tessuti delle mutandine, carta igienica, saponi o anche il tipo di ammorbidente utilizzato per lavare i vestiti, soprattutto i più fragranti. In alcuni casi, anche indossare indumenti stretti è sufficiente a causare irritazioni nella zona.
È anche possibile che il bruciore dopo il rapporto sessuale indichi allergia al preservativo in lattice o allo sperma del partner, ma la donna dovrebbe essere a conoscenza di altri sintomi come secrezione e cattivo odore, in quanto potrebbe anche indicare l'insorgenza di qualche infezione da lievito o batteri.
- Cosa fare : è necessario identificare e interrompere l'uso di sostanze che causano allergia. Il ginecologo può anche consigliare farmaci che alleviano i sintomi, come le anti-allergie o gli unguenti anti-infiammatori, per esempio.
2. Infezione vaginale
Una forma molto comune di infezione vaginale è la candidosi, causata dalla crescita eccessiva del fungo Candida sulla flora vaginale, e provoca prurito, bruciore, arrossamento che può essere più intenso prima delle mestruazioni e dopo il rapporto sessuale, oltre a uno scarico bianco bitorzoluto. Scopri quali sono i sintomi e come trattare la candidosi.
Altre forme di infezione possono essere la vaginosi batterica, che causa scarico ingiallimento, cattivo odore e bruciore nella vagina, tricomoniasi, che causa abbondanti perdite, prurito e dolore nella regione vaginale, oltre ad altre malattie a trasmissione sessuale come la gonorrea, l'herpes genitale e clamidia.
- Che cosa fare : è necessario rivolgersi al ginecologo, che prescriverà farmaci in base al microrganismo che causa l'infezione, che può includere antifungini nel caso di candidosi o antibiotici in caso di infezione batterica da vaginosi, gonorrea o clamidia. In caso di infezione da herpes genitale, il medico può prescrivere farmaci antivirali, come l'aciclovir.
3. Modifiche ormonali
I cambiamenti ormonali di solito si verificano durante la menopausa, ma possono verificarsi anche dopo la rimozione delle ovaie, la radioterapia o l'uso di alcuni farmaci, che possono rendere la parete vaginale più sottile e più sensibile, una condizione nota come vaginite atrofica.
Questi cambiamenti negli ormoni femminili possono anche contribuire a diminuire il desiderio sessuale e la lubrificazione della vagina durante il contatto intimo, contribuendo anche al dolore e al bruciore nella regione.
- Che cosa fare : il ginecologo può guidare modi per consentire un contatto intimo più confortevole, attraverso l'uso di rimedi ormonali, lubrificanti e sostituzione di farmaci che possono interrompere il desiderio sessuale. Scopri anche alcuni suggerimenti per aumentare il desiderio sessuale nelle donne.
4. Vulvodinia
La vulvodinia è una causa importante di bruciore vaginale durante il contatto intimo perché causa sintomi fastidiosi come dolore, irritazione, arrossamento o sensazione di bruciore nell'area genitale, che è cronica e ricorrente. Sebbene le sue cause non siano ancora del tutto chiare, questa malattia sembra essere causata da disfunzioni delle vie respiratorie pelviche, ormonali o nervose.
- Cosa fare : dopo la valutazione, il ginecologo aggiusterà il trattamento in base ai sintomi di ogni persona, poiché non esiste un trattamento definitivo. Alcune opzioni includono l'uso di farmaci topici come la lidocaina, l'uso di rimedi orali come compresse di estrogeni, antidepressivi o antiepilettici che rilassano i muscoli, così come la psicoterapia o la consulenza sessuale. Scopri di più su cosa sia la vulvodinia e come trattarla.
5. Verminosi
L'infezione da ossido di verme può causare intenso prurito nella regione anale e, se non trattata adeguatamente e diventare intensa, può diffondersi nella regione vaginale. Conosciuto anche come enterobiosi, questa verminosi è trasmissibile da una persona all'altra ed è più comune nei bambini. Sapere quali sono i sintomi e come si verifica la trasmissione dell'ossuriasi.
- Che cosa fare : il trattamento per l'ossiuriasi viene eseguito con medicinali vermiformi come Pirantel Pamoate, Albendazole o Mebendazole, usati in una singola dose per eliminare i vermi e le uova che infettano il corpo.
6. Malattie della pelle
Ci sono malattie dermatologiche che possono influenzare le mucose del corpo, come la bocca e la vagina, causando lesioni e bruciore. Alcuni di essi includono lichen planus o lichen simplex, pemfigo o eritema multiforme, per esempio.
- Che cosa fare : il trattamento di queste malattie dermatologiche dovrebbe essere guidato dal dermatologo, che include l'uso di corticosteroidi, pomate anti-infiammatorie o fototerapia, per esempio.