L'ernia scrotale è una conseguenza dello sviluppo dell'ernia inguinale, che è un rigonfiamento che appare nell'inguine. Nel caso dell'ernia scrotale, la protuberanza inguinale aumenta e si muove verso lo scroto, che è la sacca che circonda e protegge i testicoli, facendoli gonfiare. Capire come avviene l'ernia inguinale.
Questo tipo di ernia può essere considerato limitante per gli uomini, in quanto lo scroto diventa molto gonfio, causando disagio e dolore. Solitamente l'unica opzione di trattamento è la chirurgia, ma possono essere utilizzati anche farmaci per alleviare il dolore e il disagio in quanto analgesici e antinfiammatori.
Sintomi principali
I sintomi dell'ernia scrotale sono simili a quelli dell'ernia inguinale:
- Protuberanza all'inguine e allo scroto;
- Dolore o disagio quando si alza, porta il peso o si piega;
- Sensazione di peso;
- Disfunzione sessuale
Nel bambino, l'ernia scrotale può essere notata quando si cambia il pannolino del bambino, dove può mostrare gonfiore del luogo, o quando il bambino piange, che può consentire la visualizzazione della protrusione.
Se l'ernia dello scroto non viene trattata, può portare a strangolamento intestinale, dove non c'è flusso di sangue nell'intestino, causando la morte del tessuto e sintomi come vomito, distensione addominale e assenza di feci. Inoltre, l'ernia scrotale può portare alla sterilità, poiché la conservazione dello sperma può essere compromessa. Vedi quali sono le principali cause di infertilità.
Come viene fatta la diagnosi?
La diagnosi è fatta da un esame fisico eseguito dal medico, in cui vengono analizzati scroto e inguine, oltre alla valutazione dei sintomi che l'uomo prova. Per confermare la diagnosi, il medico può richiedere di eseguire alcuni esami di imaging, ad esempio l'ecografia.
Trattamento di ernia scrotale
Il trattamento dell'ernia scrotale è di solito chirurgico e deve essere eseguito non appena la diagnosi è confermata per evitare complicazioni come l'infertilità e lo strangolamento intestinale. L'intervento dura circa 2 ore e viene eseguito in anestesia locale o generale. In alcuni casi il medico può persino indossare una specie di rete per impedire che l'ernia ritorni.
Inoltre, il medico può raccomandare l'uso di farmaci antinfiammatori o analgesici, come l'ibuprofene e il paracetamolo, prima e dopo l'intervento chirurgico per alleviare il dolore, così come gli antibiotici dopo la procedura chirurgica per prevenire l'insorgenza di infezioni.
Dopo l'intervento, è importante che l'uomo eviti di prendere troppo peso, di dormire sulla pancia, di aumentare il consumo di fibre, di non guidare e di non sedersi a lungo. Queste cure post-chirurgiche sono importanti per evitare che l'ernia ritorni.