La biopsia renale è una visita medica in cui viene prelevato un piccolo campione di rene per esaminare le sue cellule nel laboratorio indicato quando si hanno proteine o sangue nelle urine o dopo trapianto renale, per esempio. La biopsia deve essere eseguita in ospedale e il paziente deve essere tenuto in osservazione per un periodo di 12 ore perché l'esame causa emorragia dalle urine.
Prima di eseguire la biopsia renale deve essere eseguita un'ecografia per visualizzare meglio il rene ed escludere se si ha un solo rene. Inoltre, la biopsia non può essere eseguita quando sei infetto, hai emofiliaci o hai reni policistici.
Indicazioni per la biopsia renale
L'esecuzione di una biopsia sul rene è indicata quando vi sono proteine o sangue nelle urine, che possono verificarsi nella sindrome nefrosica o nell'insufficienza renale acquosa.
Inoltre, in caso di insufficienza renale acuta che non guarisce entro 1 mese, i sintomi del cancro al rene o dopo il trapianto renale potrebbero dover eseguire la biopsia.
Come viene eseguita la biopsia renale?
La biopsia viene eseguita in ospedale, ed è necessario sdraiarsi sulla pancia per avere un migliore accesso ai reni. Un ago viene inserito nel rene per prelevare un piccolo campione di rene e la tecnica impiega 30 minuti.
Preparazione per biopsia renale
Nella settimana precedente l'esame, non si devono assumere farmaci come anticoagulanti, antiaggregatori piastrinici o antinfiammatori.
Prima di eseguire la biopsia, deve essere eseguita un'ecografia renale per verificare la presenza di un solo rene, tumori, cisti, reni fibrotici o atrofizzati, che sono controindicazioni all'esame.
Complicazioni della biopsia renale
Il sanguinamento è comune, perché il rene ha molti vasi sanguigni, causando l'urina di sangue.
Controindicazioni per l'esame dei reni
La biopsia non deve essere eseguita quando si ha solo un rene, atrofia o reni policistici, problemi di coagulazione, ipertensione non controllata o infezione urinaria.