La congiuntivite è un'infiammazione della congiuntiva, una membrana che riveste gli occhi e le palpebre, il cui sintomo principale è l'intenso rossore della porzione bianca degli occhi con molta secrezione.
Generalmente, questa infiammazione è causata da un'infezione da virus o batteri e quindi può essere facilmente trasmessa alle persone intorno, specialmente se vi è un contatto diretto con le secrezioni della persona infetta o dei loro oggetti contaminati.
Quindi ci sono alcuni consigli semplici che possono ridurre il rischio di trasmissione e il recupero della velocità:
1. Non indossare lenti a contatto.
Le lenti a contatto sono un corpo estraneo nell'occhio che può accumulare vari tipi di batteri nell'arco della giornata. Pertanto, indossare le lenti a contatto quando si ha la congiuntivite, oltre a essere in grado di aggravare l'infezione e ritardare il trattamento, può anche causare la diffusione dei batteri verso l'altro occhio, specialmente se si tratta di lenti mensili conservate vicine tra loro.
Di solito è possibile tornare ad usare le lenti non appena l'uso di antibiotici prescritto dal medico è finito o, almeno dopo che non c'è più alcun accumulo di secrezioni nell'occhio.
2. Non condividere oggetti personali
Come con qualsiasi infezione, gli oggetti personali possono facilmente trasmettere batteri o virus a un'altra persona, anche se vengono utilizzati dopo il lavaggio delle mani.
Nel caso della congiuntivite, gli oggetti a più alto rischio di contagio includono occhiali, trucco, pennelli per il trucco e panni per il viso, ad esempio.
3. Lavati le mani più volte al giorno
Le mani sono la principale via di trasmissione dei microrganismi una volta che entrano in contatto con varie parti del corpo durante il giorno. Nel caso della congiuntivite, mettere le mani sul viso o usare le dita per graffiare l'occhio trasferisce facilmente i batteri sulla pelle, che può essere trasmessa ad altre persone o oggetti, quindi è importante lavarsi spesso le mani.
Guarda il seguente video su come farlo correttamente:
Lavarsi le mani più volte al giorno, soprattutto dopo aver toccato il viso o prima di stare con gli amici o la famiglia, ad esempio, aiuta a diminuire il rischio di passare la congiuntivite agli altri.
4. Copriti la bocca quando tossisci o starnutisci
La saliva è un tipo di secrezione che è in grado di trasmettere i microrganismi responsabili della congiuntivite. In questo modo, dovresti evitare di tossire o starnutire senza coprirti la bocca con la mano, poiché la saliva potrebbe essere sospesa nell'aria o proiettata sul viso di qualcuno, venendo a contatto con gli occhi.
5. Pulire la benda sull'occhio
I rimedi sono molto comuni nelle persone con congiuntivite perché il corpo produce una quantità maggiore di lacrime per lubrificare l'occhio ed eliminare virus e batteri. Tuttavia, i fasci contengono anche resti di microrganismi e, quindi, se si accumulano possono rendere difficile il trattamento, oltre a diventare molto scomodo.
Inoltre, i pacchi si attaccano molto facilmente alle mani, il che aumenta il rischio di trasmissione della congiuntivite, poiché le mani toccano diversi oggetti e persone durante il giorno. Per pulire i buchi si dovrebbe usare un panno pulito o un tovagliolo, e quindi è importante lavare con acqua molto calda o gettare nella spazzatura per evitare lo sviluppo di batteri.
6. Indossare occhiali da sole
Anche se gli occhiali da sole non sono essenziali per il trattamento di successo o per prevenire la trasmissione della congiuntivite, sono un ottimo modo per alleviare la sensibilità oculare che viene con l'infezione, soprattutto quando è necessario uscire per strada con il sole splendente, evitando il aumentato prurito e irritazione agli occhi.
7. Mangia più vitamina A
Gli alimenti ricchi di vitamina A, come latte, carote, mango o pomodori, sono un ottimo modo per rafforzare il sistema immunitario e aiutare il corpo a combattere le infezioni. Inoltre, la vitamina A è una sostanza molto importante per il mantenimento della salute degli occhi.
Vedi un elenco più completo di alimenti ricchi di vitamina A.