La colangite sclerosante è una malattia rara più comune negli uomini caratterizzata da interessamento epatico dovuto ad infiammazione e fibrosi causata dal restringimento dei canali attraverso i quali passa la bile, che è una sostanza fondamentale per il processo digestivo, che può portare, in alcuni casi, al comparsa di alcuni sintomi, come stanchezza eccessiva, pelle e occhi gialli e debolezza muscolare.
Le cause della colangite non sono ancora molto chiare, tuttavia si ritiene che possa essere correlata a fattori autoimmuni che possono portare a una progressiva infiammazione dei dotti biliari. Secondo l'origine, la colangite sclerosante può essere classificata in due tipi principali:
- Colangite sclerosante primitiva, in cui il cambiamento è iniziato nei dotti biliari;
- Colangite sclerosante secondaria, in cui l'alterazione è conseguenza di un'altra alterazione, come ad esempio un tumore o un trauma al sito.
È importante identificare l'origine della colangite in modo che possa essere indicato il trattamento più appropriato e, pertanto, si consiglia di consultare il medico di base o l'epatologo per indicare la diagnostica per immagini e gli esami di laboratorio che consentano di concludere la diagnosi.
Sintomi della colangite sclerosante
La maggior parte dei casi di colangite non porta alla comparsa di segni o sintomi e questo cambiamento viene scoperto solo durante i test di imaging. Tuttavia, alcune persone possono manifestare sintomi, specialmente quando si tratta di colangite sclerosante, dove c'è un costante accumulo di bile nel fegato. Pertanto, i principali sintomi indicativi di colangite sono:
- Stanchezza eccessiva;
- Prurito al corpo;
- Pelle e occhi gialli;
- Ci possono essere brividi, febbre e dolore addominale;
- Debolezza muscolare;
- Perdita di peso;
- Ingrossamento del fegato;
- Milza ingrossata;
- Comparsa di xantomi, che sono lesioni sulla pelle costituite da grassi;
- Prurito.
In alcuni casi, possono esserci anche diarrea, dolore addominale e presenza di sangue o muco nelle feci. In presenza di questi sintomi, soprattutto se ricorrenti o costanti, è importante consultare il medico di base o l'epatologo in modo che possano essere eseguiti gli esami e si possa iniziare un trattamento appropriato.
Cause principali
Le cause della colangite sclerosante non sono ancora ben stabilite, tuttavia si ritiene che possa essere dovuta a cambiamenti autoimmuni o essere correlata a fattori genetici o infezioni da virus o batteri.
Inoltre, si ritiene anche che la colangite sclerosante sia correlata alla colite ulcerosa, in cui le persone con questo tipo di malattia infiammatoria intestinale erano a maggior rischio di sviluppare la colangite.
Come viene fatta la diagnosi
La diagnosi di colangite sclerosante viene effettuata dal medico di base o dall'epatologo mediante esami di laboratorio e di imaging. Solitamente, la diagnosi iniziale viene fatta attraverso i risultati di test che valutano la funzionalità epatica, con variazioni della quantità di enzimi epatici, come TGO e TGP, oltre ad un aumento della fosfatasi alcalina e gamma-GT. In alcuni casi, il medico può anche richiedere l'esecuzione dell'elettroforesi proteica, in cui si possono osservare livelli aumentati di gamma globuline, soprattutto IgG.
Per confermare la diagnosi, il medico può richiedere una biopsia epatica e una colangiografia, che è un test diagnostico che ha lo scopo di valutare i dotti biliari e controllare il percorso dalla bile dal fegato al duodeno, essendo possibile visualizzare eventuali cambiamenti. Comprendi come viene eseguita la colangiografia.
Trattamento per la colangite sclerosante
Il trattamento per la colangite sclerosante viene effettuato in base alla gravità della colangite e mira a promuovere il sollievo dai sintomi e prevenire le complicanze. È importante che il trattamento venga iniziato subito dopo la diagnosi per prevenire la progressione della malattia e provocare complicazioni come cirrosi epatica, ipertensione e insufficienza epatica.
Pertanto, l'uso di un farmaco contenente acido ursodesossicolico, commercialmente noto come Ursacol, può essere indicato dal medico, oltre al trattamento endoscopico al fine di ridurre il grado di ostruzione e favorire il passaggio della bile. Nei casi più gravi di colangite, in cui non vi è miglioramento dei sintomi con l'uso di farmaci, o quando i sintomi sono ricorrenti, il medico può consigliare di eseguire un trapianto di fegato.
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