L'influenza aviaria non passa da una persona all'altra e non ci sono nemmeno casi di contaminazione attraverso il consumo della carne o delle uova di questi animali. Gli animali più comunemente infetti sono polli, anatre, tacchini e oche, ma in Brasile non vi sono casi registrati di influenza aviaria negli animali o nell'uomo.
Questo tipo di influenza causata dal virus dell'influenza H5N1 colpisce raramente gli esseri umani ma può essere serio e mettere a rischio la vita di una persona perché può avere complicanze quali difficoltà respiratorie, polmonite e sanguinamento. Questa influenza colpisce inizialmente questi animali ma può contaminare gli esseri umani che hanno un contatto diretto con animali malati.
I sintomi dell'influenza aviaria
I sintomi dell'influenza aviaria negli esseri umani compaiono tra i 2 e gli 8 giorni dopo il contatto con l'animale infetto, principalmente attraverso il contatto con le loro urine, le feci o la saliva, ma anche attraverso il contatto con le superfici esposte ad esso. I primi segni sono simili a quelli di una normale influenza e improvvisamente appaiono:
- Mal di gola
- Febbre alta, sopra 38ºC
- Dolore nel corpo
- Malessere generale
- Tosse secca
- brividi
- franchezza
- Starnuti e secrezione nasale
- Potrebbe esserci dolore addominale
- Potrebbe esserci sanguinamento dal naso o dalla gomma
La trasmissione del virus dagli uccelli all'uomo può avvenire attraverso il contatto con piume, feci o urina di un animale infetto, ma semplicemente inalare il contenuto di polvere di queste piccole particelle da contaminare.
Praticamente tutti i casi registrati di influenza aviaria umana nel mondo hanno avuto un contatto diretto con animali infetti.
Come viene eseguito il trattamento?
Il trattamento dell'influenza aviaria nell'uomo dovrebbe essere indicato dal medico, ma può essere fatto con misure come l'uso di farmaci antivirali che aiutano a controllare la moltiplicazione virale nel sangue. I farmaci possono anche essere usati per controllare il vomito e ridurre la febbre, ma gli antibiotici non sono raccomandati.
L'influenza aviaria ha una cura, ma circa la metà dei casi nell'uomo è stata fatale e quindi questo non deve essere trattato come un'influenza normale, e deve essere valutato costantemente dal medico.
Possibili complicazioni
Dopo essere stato infettato dal virus dell'influenza aviaria, la persona dovrebbe sviluppare la forma più semplice, come un'influenza normale. Ad esempio, possono insorgere complicanze quali difficoltà respiratoria o polmonite.
Le persone che possono avere complicanze maggiori sono i bambini, gli anziani e le persone con un sistema immunitario indebolito perché il loro corpo impiega più tempo a reagire. Pertanto, se questi sono contaminati dovrebbero essere ospedalizzati per ricevere il trattamento appropriato in ospedale.
Come prevenire l'influenza aviaria
Per prevenire l'influenza aviaria, dovresti evitare il contatto diretto con animali infetti e indossare sempre stivali di gomma e guanti durante la manipolazione degli animali, avendo cura di tutta l'igiene necessaria. Se un uccello è sospettato di essere contaminato o se viene trovato un animale morto, contattare l'agenzia per la sicurezza degli animali nel proprio paese e non toccare l'animale morto per non essere contaminato.
Gli esseri umani che mostrano segni di influenza aviaria dovrebbero essere studiati perché il virus può mutare e quindi passare da una persona all'altra, con il rischio di una pandemia.