I sintomi della febbre gialla, scientificamente noto come anchilostoma, di solito appaiono per la prima volta sulla pelle pruriginosa e arrossata dove il verme entra nel corpo. Tuttavia, quando raggiungono l'intestino, i vermi possono anche generare altri sintomi come:
- Dolore addominale costante;
- Crampi eccessivi;
- Nausea e vomito;
- Febbre bassa persistente;
- Perdita di appetito;
- Presenza di sangue nelle feci.
Inoltre, è anche molto comune per la pelle avere un colore più giallastro, che finisce per contribuire al nome "ingiallimento" della malattia. In alcune persone, se il numero di worm è molto basso, potrebbe non esserci alcun sintomo o potrebbe richiedere più tempo per apparire.
La febbre gialla nel neonato è un sintomo di un'altra malattia chiamata ittero neonatale, che non ha alcuna relazione con questa malattia. Scopri di più sul perché la pelle del neonato diventa gialla e cosa fare.
Come confermare la diagnosi
Il modo migliore per confermare la diagnosi di febbre gialla è fare un esame fecale, per valutare in laboratorio se ci sono vermi o uova presenti nelle feci.
Guarda come viene fatto l'esame delle feci e come raccoglierlo a casa.
Come ingiallirsi
I vermi che causano l'ingiallimento possono entrare nella pelle quando si cammina a piedi nudi in luoghi contaminati da larve o uova a causa della presenza di feci e cani o gatti. Dopo essere entrato nella pelle, il parassita si muove attraverso il sangue verso i polmoni, dove, attraverso la tosse, può raggiungere la bocca ed essere ingoiato. Dopo essere stato inghiottito, il parassita viaggia verso l'intestino, dove cresce e si riproduce.
Come evitare di raccogliere il giallo
Per ridurre le possibilità di essere infettati da yellowworms dovresti:
- Camminare quando possibile, soprattutto fuori casa;
- Evitare di toccare terra senza guanti.
- Lavarsi le mani prima di mangiare o prima e dopo andare in bagno;
- Non bere o mangiare cibo inadatto al consumo, specialmente se sei stato in giro con gli animali.
Queste misure aiutano a proteggere l'individuo prevenendo l'insorgenza della malattia.