Il prurito agli occhi è principalmente un segno di allergia a polvere, fumo, polline o peli di animale domestico che vengono a contatto con gli occhi e provoca la produzione di istamina, una sostanza che causa infiammazione sul sito, con conseguente sintomi quali prurito, arrossamento e gonfiore.
Tuttavia, il prurito può anche indicare lo sviluppo di un'infezione agli occhi o anche problemi nel funzionamento delle ghiandole che mantengono l'umidità negli occhi. In questo modo, ogni volta che si verifica un prurito che richiede più di 3 giorni per alleviare, è importante consultare un oculista per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento con i colliri più appropriati.
1. Allergia agli occhi
La comparsa di prurito agli occhi è quasi sempre un sintomo di allergia, causata dal cibo o da fattori ambientali come polvere, capelli o fumo, in questi casi noti come congiuntivite allergica. Di solito, l'allergia è facilmente riconoscibile perché il prurito si alza spesso dopo il contatto con una sostanza specifica e quindi il modo migliore per prevenire il prurito è di stare lontano dall'allergene che lo causa.
Questo tipo di alterazione degli occhi è più frequente in primavera ed estate, poiché sono i periodi dell'anno in cui vi è una maggiore concentrazione di allergeni nell'aria, e possono essere accompagnati da altri sintomi quali eccessiva produzione lacrimale, arrossamento e sensazione di sabbia negli occhi, per esempio.
- Cosa fare : evitare di essere a contatto con sostanze note per essere allergiche e applicare collirio idratante per gli occhi, come Dunason, Systane o Lacrima Plus, per ridurre il disagio e alleviare l'irritazione. Vedere più modi per trattare la congiuntivite allergica.
2. Sindrome dell'occhio secco
Un'altra delle cause più comuni di prurito agli occhi è la sindrome dell'occhio secco, in cui vi è una diminuzione della produzione di lacrime, causando l'irritazione degli occhi e la comparsa di sintomi come arrossamento e prurito intenso.
L'occhio secco è più comune nelle persone anziane a causa dell'invecchiamento naturale del corpo, ma può verificarsi anche in persone che lavorano in ambienti molto asciutti, con aria condizionata o davanti al computer. Inoltre, può anche insorgere in coloro che abusano di lenti a contatto o fanno uso di alcuni farmaci come anti-allergia o pillola anticoncezionale.
- Che cosa fare : il modo migliore per combattere i sintomi dell'occhio secco consiste nell'utilizzare lacrime artificiali durante il giorno per mantenere l'idratazione dell'occhio. Tuttavia, puoi anche applicare impacchi caldi di acqua sugli occhi, oltre a cercare di evitare l'uso dell'aria condizionata e fare delle pause quando lavori davanti al computer. Vedi altri suggerimenti per terminare l'occhio secco.
3. Stress da occhi
Lo stress oculare è sempre più una delle principali cause di problemi agli occhi, soprattutto dall'insorgenza del prurito. Ciò è dovuto all'eccessivo sforzo causato dallo schermo del computer e dal telefono cellulare, che sono sempre più presenti nel quotidiano, causando affaticamento della vista. Questo tipo di stanchezza può ancora portare allo sviluppo di frequenti mal di testa, difficoltà di concentrazione e stanchezza generalizzata.
- Che cosa fare : è importante fare pause regolari nell'uso del computer o del telefono cellulare, prendendo il tempo di camminare e riposare gli occhi. Un buon consiglio è guardare un oggetto lungo più di 6 metri, per 20 secondi ogni 20 minuti.
4. Infiammazione della palpebra
Quando si ha un problema con l'occhio che provoca l'infiammazione della palpebra, come un porcile o blefarite, è normale che l'occhio non mantenga una corretta idratazione, permettendo alla sua superficie di diventare secca e irritata, con conseguente prurito, oltre a rossore, gonfiore dell'occhio e bruciando.
- Che cosa fare : un modo per alleviare l'infiammazione della palpebra e ridurre i sintomi è quello di mettere un impacco di acqua calda sopra l'occhio per 15 minuti e mantenere l'occhio pulito e privo di brufoli. Tuttavia, se i sintomi non migliorano, si dovrebbe andare dall'oculista per valutare la necessità di iniziare ad usare un collirio antibiotico, per esempio. Ulteriori informazioni su ciò che può causare e come trattare l'infiammazione della palpebra.
5. Uso di lenti a contatto
Indossare lenti a contatto per più di 8 ore al giorno può contribuire alla comparsa dell'occhio secco e, di conseguenza, allo sviluppo di prurito agli occhi. Inoltre, l'igiene impropria della lente, specialmente nel caso di quelli mensili, può anche facilitare l'accumulo di batteri, che finiscono per infettare l'occhio e causare segni come arrossamento, prurito e raggrinzimento, per esempio.
- Cosa fare : evitare di usare le lenti a contatto per un periodo più lungo rispetto a quello indicato dal produttore e utilizzare lavaggi oculari idratanti, come Systane, Lacril o Lacrima plus. Anche l'igiene corretta delle lenti a contatto deve essere mantenuta, anche quando sono posizionate nell'occhio. Ecco come curare adeguatamente le lenti a contatto.
6. Congiuntivite
Oltre a causare arrossamento intenso dell'occhio, ferite e bruciore, la congiuntivite può anche innescare l'insorgenza del prurito. La congiuntivite di solito deve essere trattata con l'uso di antibiotici orali o colliri, quindi un oculista dovrebbe essere consultato.
- Che cosa fare : se si sospetta la congiuntivite, rivolgersi immediatamente all'oculista per iniziare il trattamento appropriato ed evitare il contagio della congiuntivite, evitare di graffiare gli occhi con le mani, lavarsi spesso le mani ed evitarle. condividere oggetti personali come occhiali o trucco, per esempio. Vedi altre 7 cose che puoi o non puoi fare in caso di congiuntivite.