La fenilalanina è un amminoacido naturale che non è prodotto dal corpo e quindi può essere ottenuto solo attraverso il cibo, specialmente attraverso il formaggio e la carne.
Questo amminoacido è molto importante per la formazione dei neurotrasmettitori, potendo così migliorare la memoria, aumentare la capacità mentale e persino migliorare l'umore. Inoltre, è ancora un soppressore dell'appetito naturale ed è talvolta usato per aiutare con diete dimagranti.
Sebbene abbia tutti questi benefici, ci sono persone intolleranti alla fenilalanina, che sono conosciute come fenilchetonuria. L'organismo fenilchetonurico non è in grado di digerire questo amminoacido e, pertanto, la fenilalanina diventa una pericolosa tossina per il cervello, che deve essere evitata nell'alimentazione di queste persone. Tuttavia, nella popolazione generale la fenilalanina non danneggia e può persino essere usata come supplemento.
Comprendi meglio cos'è la fenilchetonuria e quali sono le possibili complicanze.
A cosa serve la fenilalanina?
La fenilalanina serve a costituire le cellule del corpo umano, oltre ad essere un componente essenziale dei tessuti corporei. Pertanto, nelle persone che non hanno l'intolleranza alla fenilalanina, può avere diversi vantaggi come:
1. Alleviare il dolore cronico
La fenilalanina ha la capacità di aumentare i livelli di endorfine nel cervello, che sono sostanze che hanno un naturale effetto analgesico, riducendo il dolore e il disagio, anche se cronico.
Tuttavia, la fenilalanina non tratta la causa del dolore, quindi è comunque importante consultare un medico, anche se il dolore sta migliorando.
2. Depressione combattiva
La fenilalanina aiuta nella produzione di tirosina, una sostanza che aiuta nella produzione di neurotrasmettitori eccitatori che migliorano la disposizione mentale, combattendo molti dei sintomi caratteristici della depressione.
Inoltre, aumentando la quantità di endorfine nel cervello, la fenilalanina crea un senso di positivismo verso la vita e una maggiore vitalità.
3. Aiuta a perdere peso
La fenilalanina è un composto che può aiutarti a perdere peso perché agisce sul cervello, riducendo la sensazione di fame. Ancora stupisce l'umore e dà più energia, contribuendo al desiderio di esercitare. Si consiglia l'integrazione con 1-2 grammi al giorno di fenilalanina per la perdita di peso.
4. Trattare le macchie di vitiligine
Per aiutare nella produzione di tirosina, la fenilalanina può a volte essere usata per mascherare le macchie di vitiligine. Questo perché la tirosina è essenziale per la produzione di melanina, la sostanza che dà colore alla pelle e che manca alle persone con questa malattia.
Di solito il trattamento per la vitiligine viene fatto con l'integrazione orale di fenilalanina e l'esposizione alle radiazioni UVA. Inoltre, l'applicazione di creme con il 10% di L-fenilalanina sembra aumentare i risultati, nascondendo meglio le macchie.
5. Aiutare nel trattamento del disturbo bipolare
La fenilalanina è un importante amminoacido essenziale per la formazione della tirosina, una sostanza che aumenta la produzione di vari neurotrasmettitori, come la noradrenalina e la dopamina, consentendo l'equilibrio di problemi mentali e psicologici come il disturbo bipolare.
Alimenti contenenti fenilalanina
Le principali fonti di fenilalanina sono carne e formaggi, tuttavia, altri alimenti che contengono questo aminoacido includono:
- Farina di soia;
- Semi e noci come arachidi, semi di zucca, semi di chia o di girasole;
- Tutti i tipi di pesce;
- Uova e latticini;
- Fagioli e lenticchie;
- Rice.
Inoltre, i prodotti con aspartame, che viene utilizzato soprattutto come sostituto dello zucchero in diverse caramelle e caramelle, sono anche ricchi di fenilalanina.
Questi alimenti possono essere utilizzati per arricchire la dieta con fenilalanina, ma dovrebbero essere evitati completamente da coloro che hanno fenilchetonuria.
Vedi un elenco più completo a: Alimenti ricchi di fenilalanina
Quando non usare la fenilalanina
Qualsiasi alimento contenente più del 5% di proteine è controindicato per quelli con fenilchetonuria. Pertanto, è necessario che i prodotti industrializzati contenenti fenilalanina siano evidenziati sull'etichetta del prodotto.
Anvisa mette a disposizione sul suo sito web un tavolo per fenilchetonurico che contiene la quantità di fenilalanina in vari alimenti. Questa tabella è molto utile per l'alimentazione corretta dei pazienti diagnosticati con la malattia. Vedi anche come si fa il trattamento della fenilchetonuria.
Come la fenilalanina intossica il fenilchetononico
La fenilalanina idrossilasi è il nome dell'enzima che digerisce la fenilalanina. Il fenilchetonurico non lo possiede e, quindi, per loro diventa tossico.
Quando la fenilalanina entra nel sangue in eccesso e non si trasforma in tirosina, si trasforma in una sostanza tossica chiamata acido piruvico. Questo acido è un componente che si trova nell'urina o nel sudore e, quando si accumula nel sangue, impedisce altri processi metabolici, influenzando lo sviluppo neurologico dell'individuo, causando danni irreversibili al cervello. Vedi come prendersi cura del bambino con fenilchetonuria.