La scleroterapia è un trattamento fatto dall'angiologo per eliminare o ridurre le vene ed è quindi molto usato per trattare le vene della pelle o le vene varicose. Quindi, la scleroterapia è spesso indicata come "applicazione alle vene varicose" e viene solitamente effettuata iniettando una sostanza direttamente nel varix per eliminarla.
Dopo il trattamento con scleroterapia, la vena trattata tende a scomparire nell'arco di poche settimane, quindi potrebbe essere necessario attendere fino a un mese per osservare il risultato finale. Questo trattamento può essere utilizzato anche in altri casi di vene dilatate, come ad esempio emorroidi o idrocele, anche se è più raro.
1. Che tipi ci sono?
Esistono 3 tipi principali di scleroterapia, che variano a seconda di come vengono distrutte le vene:
- La scleroterapia con glucosio : nota anche come scleroterapia iniettiva, è particolarmente utilizzata per il trattamento di piccoli vasi e piccole vene varicose. È fatto iniettando il glucosio direttamente nella vena, che provoca irritazione e infiammazione della nave, con conseguente cicatrici che alla fine lo chiudono;
- Laser scleroterapia : questa è una tecnica più comunemente usata per rimuovere i vasi sanguigni dal viso, dal tronco e dalle gambe. In questo tipo, il medico usa un piccolo laser per aumentare la temperatura della nave e causarne la distruzione. Usando il laser, è una procedura più costosa.
- Scleroterapia con schiuma : questo tipo è più utilizzato nelle vene varicose spesse. Per questo, il medico inietta una piccola quantità di schiuma di anidride carbonica che irrita il varix, provocandogli così cicatrici e altro travestimento nella pelle.
Il tipo di scleroterapia deve essere discusso con l'angiologo o il dermatologo, perché è importante valutare tutte le caratteristiche della pelle e il varix stesso, per scegliere il tipo con il miglior risultato per ogni caso.
2. Chi può fare la scleroterapia?
La scleroterapia può essere generalmente utilizzata in quasi tutti i casi di vene varicose e vene varicose, tuttavia, poiché è un metodo invasivo, dovrebbe essere usato solo quando altri metodi, come l'uso di calze elastiche, non possono ridurre le vene varicose. Pertanto, si dovrebbe sempre discutere con il medico l'ipotesi di iniziare questo tipo di trattamento.
Idealmente, la persona che sta per fare la scleroterapia non dovrebbe essere in sovrappeso, per garantire una migliore guarigione e l'aspetto di altri vasi.
3. La scleroterapia fa male?
La scleroterapia può causare dolore o fastidio quando l'ago viene inserito nella vena o quando il fluido è inserito, potrebbe esserci una sensazione di bruciore al sito. Tuttavia, questo dolore è solitamente sopportabile o può essere alleviato con l'uso di un unguento anestetico sulla pelle, per esempio.
4. Di quante sessioni hai bisogno?
Il numero di sedute di scleroterapia varia notevolmente a seconda dei casi. Pertanto, mentre in alcuni casi può essere necessaria una sola sessione di scleroterapia, ci sono casi in cui potrebbe essere necessario fare altre sedute fino al raggiungimento del risultato desiderato. Più spesso e più visibile è il varix da trattare, maggiore è il numero di sessioni richieste.
5. È possibile eseguire la scleroterapia da SUS?
Dal 2018, è possibile effettuare sedute libere di scleroterapia attraverso SUS, specialmente nei casi più gravi in cui le vene varicose causano sintomi come dolore costante, gonfiore o trombosi.
Per effettuare il trattamento da parte del SUS è necessario prendere un appuntamento nella clinica della salute e discutere con il medico i benefici della scleroterapia nel caso specifico. Se è stato approvato dal medico, è necessario fare dei test per valutare lo stato di salute generale e, se tutto va bene, si dovrebbe rimanere in coda fino a quando non si è chiamati a fare la procedura.
6. Quali sono i possibili effetti collaterali?
Gli effetti collaterali della scleroterapia comprendono la sensazione di bruciore nel sito immediatamente dopo l'iniezione, che tende a scomparire nel giro di poche ore, formazione di piccole vesciche sul posto, macchie scure sulla pelle, lividi, che si presentano quando le vene sono molto fragili e tendono a scomparire reazioni spontanee, gonfiore e allergiche alla sostanza utilizzata nel trattamento.
7. Che cura dovrebbe essere presa?
La cura della scleroterapia deve essere presa prima e dopo la procedura. Il giorno prima della scleroterapia, evitare la ceretta o l'applicazione di creme dove si deve fare il trattamento.
Dopo la scleroterapia, è raccomandato:
- Indossare una calza elastica di compressione Kendall durante il giorno per almeno 2 o 3 settimane;
- Non fare la depilazione nelle prime 24 ore;
- Evitare l'esercizio completo per 2 settimane;
- Evitare l'esposizione al sole per almeno 2 settimane;
Sebbene il trattamento sia efficace, la scleroterapia non previene la formazione di nuove vene varicose, quindi se non vi è alcuna cura generale, come indossare sempre calze elastiche ed evitare di stare in piedi o seduti troppo a lungo, possono comparire altre vene varicose.
8. Le prese d'aria e le vene varicose possono tornare?
I vasi e le vene varicose trattati con scleroterapia raramente si ripresentano, tuttavia, poiché questo trattamento non tratta la causa delle vene varicose, come lo stile di vita o il sovrappeso, nuove vene varicose e vasi possono sorgere altrove nella pelle. Ecco cosa puoi fare per prevenire l'insorgenza di nuove vene varicose.